elèuthera editrice

Elèuthera, quest'isola dell'utopia verso la quale ci siamo messi in rotta dal 1986, senza aspettarci davvero di raggiungerla, non si è mai considerata una casa editrice «normale», né tanto meno ha considerato il libro un prodotto il cui scopo è «incidere sul fatturato».
Se fosse stato così, verosimilmente il viaggio si sarebbe interrotto prima, perché ne avremmo perso il senso e il gusto. Piuttosto, elèuthera si è sempre considerata un progetto culturale libertario la cui ragion d'essere è stata quella di dare un contesto originale e coerente alle tante riflessioni che, in modo non univoco, si propongono di cambiare la realtà a partire da una critica radicale del potere e del principio d'autorità.