Giuseppe Alfano

I cieli narrano la gloria di Dio,e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento. Il giorno ne affida il messagio e la notte alla notte ne transmette notizia. Non e linguaggio e non sono parole,di cui non si oda il suono.Per tutta la terra si diffonde la loro voce e ai confini del mondo la loro parola. La pose una tenda per il sole che esce come sposo dalla stanza nuziale,esulta come prode che percorre la via.Egli sorge da un estremo del cielo e la sua corsa raggiunge l'altro estremo nulla si sottrae al suo calore.