Decisioni Artificiali - Marco Camisani Calzolari
I microdocumentari di Marco Camisani Calzolari. Un’esplorazione di come intelligenza artificiale, tecnologia e trasformazione digitale stanno ridisegnando lavoro, società e potere. Storie vere, casi concreti e riflessioni dirette per comprendere le decisioni visibili e invisibili che le macchine stanno già prendendo al posto nostro. #DecisioniArtificiali #MCC
153 - Altre parole dell’AI che non tutti conoscono
152 - Attenzione! Il numero è quello della vostra banca. Ma non è la banca
151 - Guerra automatica: come l’AI sta prendendo il controllo
150 - Come iniziare davvero con l’AI in azienda
149 - Il vero inventore del telefono era italiano
Perché “Decisioni Artificiali”
148 - Bambini ottimizzati a pagamento
147 - L’IA non cresce dove la stiamo guardando
146 - L’Italia è più avanti degli Stati Uniti nella PA digitale
145 - Occhio! Questo SMS dice che è lo SPID. Ma non è lo SPID. È una trappola
144 - Stiamo regalando la creatività alle macchine?
143 - Il crimine sta usando l’AI in un modo incredibile!
142 - La storia che non vi hanno mai detto su com’è nata internet
141 - Attenti ai browser AI: possono fare danni al posto nostro
140 - L’effetto Dunning-Kruger potenziato dall’intelligenza artificiale
139 - Vibe coding, quando l’AI produce app o siti come castelli di carta
138 - C’è chi si innamora dell’AI. E chi impazzisce
137 - Se non facciamo questa cosa, ci ruberanno WhatsApp
136 - Se l’AI ci toglie il lavoro, chi comprerà i suoi prodotti?
135 - L’intelligenza artificiale si sta mangiando Internet
Chi controlla l’AI controlla il mondo.
134 - La lampadina che dura da 120 anni
133 - Robot e IA: e se fosse una cosa positiva per l’umanità?
132 - Facebook guadagna sulle truffe
131 - La vera bolla dell’AI
130 - Non dare mai codici a nessuno. Mai.
129 - New York ha fatto causa a TikTok e Instagram: troppo pericolosi per i nostri figli
128 - AGI, e se fosse solo una grande bugia?
127 - L’AI ha travolto la scuola. Ma alcuni insegnanti non aspettano lo Stato
Ci sono parole che confondono, il digitale non è virtuale