Sibillorum Et Meravigliae

Questo luogo non insegna: sussurra. Solo chi ha orecchie interiori saprà udire; gli altri vedranno immagini, ma non il segreto che le anima.
A chi sente il richiamo, questo canale è rivelazione. A chi non ascolta, resta solo il suono.
Non tutto ciò che è detto è compreso. Il sapere si offre come enigma, e solo chi porta il sigillo dell’anima ne coglierà il senso.
Questo spazio è un varco, non un palco.
Il sapere non si mostra: si cela, e si dona solo a chi sa captarlo nel silenzio e tra le parole.
Chi cerca con gli occhi non vedrà. Chi ascolta con il cuore, comprenderà.
Chi cerca risposte troverà enigmi.
Chi porta domande sacre, troverà rivelazioni.
Nulla è casuale, ma nulla è evidente.
Il cammino non inizia qui, ma qui si riconosce la chiave di accesso.