La Scelta della postura a croce del Portiere_Marco Carnesecchi

Tutte le azioni motorie, dalle più semplici alle più articolate, sono figlie di una Scelta che il portiere ha già elaborato ed adattato, in base ad elementi ambientali esterni percepiti come stimoli.

In realtà prima dell'azione si manifesta la presa di decisione, sulla base di fattori stimolanti esterni ed interni al portiere, in un contesto ambientale in cui tutto è in costante mutamento dove diventa fondamentale la qualità della Scelta che si andrà a fare.

Il Concetto di Scelta è la chiave che può far comprendere una volta di più il perchè ogni portiere utilizza strategie motorie diverse per risolvere simili situazioni di gioco. In tutto questo gli strumenti tecnici rappresentano solo una componente che si devono combinare con caratteristiche individuali come personalità, coraggio, forma espressiva, stile motorio.

Il Concetto di Scelta per un portiere si riferisce alla capacità di prendere decisioni rapide ed accurate durante il gioco, con l’obiettivo di difendere la propria porta e contribuire attivamente all’ organizzazione difensiva della propria squadra. Queste decisioni richiedono una combinazione di abilità fisiche, conoscenze tattiche e intelligenza emotiva.

Alcuni degli aspetti chiave che influiscono nella Scelta durante le fasi del gioco sono rappresentati dal posizionamento, dalla comunicazione, dalla capacità di anticipazione, dagli aspetti emotivi come la gestione dello stress, e dalla scelta tecnica in rapporto al proprio bagaglio motorio ed alla propria struttura fisica.

Nello specifico rappresentato a video il portiere adotta una scelta tecnica di postura a croce, sia in situazioni di duello 1c1, sia in situazioni di conclusione in porta da distanze medie dalle diagonali.

La postura a croce del portiere è una gestualità di tecnica difensiva utilizzata per aumentare le possibilità di bloccare o deviare un tiro da distanza ravvicinata, tipicamente durante un 1c1 con un attaccante. Questa postura, conosciuta anche come ‘block save’ o ‘spread save’, consiste nell'allargare braccia e gambe orizzontalmente, mantenendo il corpo in una posizione di baricentro basso e compatta, per massimizzare l'area di copertura e ridurre gli angoli di tiro disponibili all'attaccante. Tale tecnica è particolarmente utile in situazioni di gioco dove il portiere si trova a dover reagire rapidamente ad un tiro da distanza più o meno ravvicinata.

La Scelta della postura a croce in un contesto di gioco rappresenta un’azione di tattica avanzata e cruciale per i portieri, che richiede conoscenza del gioco e lettura in tempi brevi, abilità nel posizionamento, tempismo perfetto e capacità di reazione efficace. Questo approccio può fare la differenza tra una parata riuscita ed un gol subito, dimostrando l'importanza delle scelte tattiche nel ruolo del portiere.

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