Il viaggio dell'acciaio inizia dal metallo

Contenuto realizzato in collaborazione con GIVA Group

Ti sei mai chiesto che fine fanno gli oggetti di uso quotidiano come automobili, pentole e posate quando giungono al termine del loro ciclo di vita?

Il loro viaggio non finisce in una discarica. Anziché diventare rifiuti, questi prodotti entrano in un processo virtuoso di trasformazione, grazie a un materiale unico: l'acciaio. Grazie alle sue caratteristiche, l'acciaio può essere riciclato praticamente all'infinito senza perdere le sue proprietà.
Ecco la maggior parte di questo acciaio, che per molti sembra essere uno scarto, diventa una risorsa per creare nuovo acciaio, integrandolo in un ciclo che abbassa notevolmente l’impatto ambientale della sua produzione.

Questo processo di riciclo inizia con la raccolta e la selezione degli scarti metallici, che possono provenire da diverse fonti: dalla lavorazione industriale agli oggetti dismessi. Una volta raccolti, questi materiali vengono trattati e preparati per essere rifusi all'interno di forni elettrici ad arco (EAF), una tecnologia avanzata che consente di ridurre drasticamente il consumo energetico e le emissioni di CO₂ rispetto ai tradizionali altoforni.

All’interno di acciaierie di ultima generazione come Italfond, parte del Gruppo GIVA, l’acciaio riciclato viene trasformato in barre o lingotti pronti per dare vita a nuovi prodotti attraverso i processi di fusione, rifusione e forgiatura.. Grazie alla filiera integrata verticalmente, ogni scarto di lavorazione viene riutilizzato, contribuendo a un’economia circolare efficiente e sostenibile.

Dopo essere stato forgiato e trattato termicamente, l’acciaio subisce rigorosi controlli di qualità per garantirne le performance. Da qui, il materiale è pronto per essere impiegato in una vasta gamma di applicazioni, dall’industria manifatturiera all’aerospaziale.

Ringraziamo ‪@GIVA-Group‬ e ‪@italfond‬ per averci permesso di entrare nella loro azienda