ASSET RUSSI, RISCHIO EURO E RITORSIONI DI PUTIN/ MARCO ZACCHERA: L'UE CREA UN PRECEDENTE PERICOLOSO

Su IlSussidiario.tv è intervenuto Marco Zacchera, già parlamentare ed esperto di geopolitica e relazioni internazionali, per analizzare i principali dossier che stanno incidendo sugli equilibri globali, a partire dalla questione degli asset russi congelati in Europa.​

Zacchera ha spiegato che l’ipotesi, discussa in sede UE, di utilizzare circa 200 miliardi di euro di fondi russi per finanziare l’Ucraina comporta rischi molto elevati e largamente sottovalutati. Secondo l’analista, una simile decisione provocherebbe quasi certamente ritorsioni immediate da parte di Mosca, a partire dal congelamento dei beni europei presenti in Russia, con conseguenze dirette anche per molte aziende italiane. Tuttavia, il problema principale riguarda il precedente giuridico e finanziario che si verrebbe a creare: l’uso di capitali sovrani durante un conflitto, senza un trattato di pace, non ha precedenti storici e potrebbe minare la fiducia internazionale nel sistema finanziario europeo.​

Zacchera ha evidenziato come tale scelta rischierebbe di indebolire l’euro, inducendo altri Paesi extraeuropei a ritirare i propri capitali depositati nell’UE per timore di future espropriazioni politiche. Ha inoltre messo in dubbio la sostenibilità del prestito all’Ucraina, osservando che la situazione militare e politica di Kiev è complessa e che non vi è alcuna certezza sul pagamento di eventuali indennizzi da parte russa al termine del conflitto.

Nel corso dell’intervento, l’ex parlamentare ha poi commentato le elezioni in Cile, interpretando la recente vittoria della destra di José Antonio Kast come il risultato di una domanda diffusa di sicurezza, ordine e stabilità, in un Paese segnato da forte immigrazione e crescenti tensioni sociali. Ha infine rilevato come Kast guardi al modello politico di Giorgia Meloni, segnalando la nascita di nuovi equilibri politici in America Latina e il rafforzarsi di un’area alternativa ai regimi di sinistra del continente.​

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