Piergiorgio Odifreddi: “Il futuro NON è tecnologia. È matematica (e nessuno lo dice)”

In questa conferenza intensa e sorprendente, Piergiorgio Odifreddi ribalta completamente l’idea comune di innovazione. Non sono i gadget, non sono le startup, non sono le mode tecnologiche a guidare il futuro: è la matematica.

Partendo da una domanda apparentemente provocatoria — che cosa può dire un matematico sull’innovazione? — Odifreddi accompagna il pubblico in un viaggio che attraversa storia della scienza, filosofia, tecnologia e informatica, mostrando come le vere rivoluzioni non nascano dal mercato, ma da idee astratte che maturano nel tempo.

Dal libro della natura di Galileo, scritto in linguaggio matematico, fino al computer come metafora dell’universo, Odifreddi ricostruisce le grandi immagini con cui l’umanità ha interpretato il mondo:
– l’universo come libro (stampa)
– l’universo come macchina (orologio, meccanica)
– l’universo come rete (telefono, interconnessione)
– l’universo come computer (informatica, algoritmi)

Il cuore della conferenza è la matematica come motore invisibile dell’innovazione:
Pitagora e l’idea che tutto è numero, Euclide e la geometria, Cartesio e i numeri reali, Newton e la meccanica, fino ai numeri complessi, alla teoria degli insiemi, ai paradossi logici, a Gödel e a Turing.

Odifreddi spiega perché il computer non diventerà mai qualcosa di “più potente” in senso assoluto, ma solo più veloce ed efficiente, e introduce uno dei grandi problemi aperti dell’informatica moderna: P = NP, uno dei Problemi del Millennio da un milione di dollari.

Il finale è un elogio dell’innovazione vera: quella che nasce usando idee vecchie in modo nuovo, come nel caso di Perelman, che risolve un problema geometrico usando l’equazione del calore di Fourier.

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Perché viviamo in un’epoca che confonde innovazione con velocità, mentre il vero cambiamento nasce dalla profondità delle idee.

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⏱️ CAPITOLI / TIMESTAMP COMPLETI

00:00 – Introduzione e tema della conferenza
01:00 – Innovazione ≠ tecnologia
02:30 – Scienza, tempo e vero cambiamento
04:00 – Le grandi innovazioni tecnologiche
05:50 – Stampa e computer: il parallelismo storico
07:10 – Galileo e il libro della natura
09:00 – Meccanica, pendolo e nascita dell’orologio
15:00 – Universo come macchina
16:30 – Motore, termodinamica e rivoluzione industriale
18:30 – Reti, telefoni e interconnessione
20:00 – Noosfera e prefigurazione di Internet
21:00 – Computer e nascita dall’astrazione matematica
22:00 – Origini della matematica: Pitagora
24:00 – Musica, numeri e rapporti armonici
29:00 – “Tutto è numero”: il grande errore
32:00 – Numeri irrazionali e crisi pitagorica
33:30 – Euclide e la geometria come fondamento
35:30 – Cartesio e i numeri reali
37:00 – Equazioni e nascita dei numeri complessi
40:00 – Numeri immaginari e meccanica quantistica
41:30 – Teoria degli insiemi e paradossi
43:00 – Gödel, incompletezza e limiti della matematica
44:30 – Turing e nascita del computer
45:50 – Reti neurali e cervello elettronico
47:00 – Limiti del calcolo e potenza dei computer
48:20 – Il problema P = NP
50:00 – Problemi del millennio
51:30 – Perelman e l’equazione del calore
53:30 – Innovazione vera: idee vecchie usate bene
54:00 – Chiusura finale