ROMA | Villa Balestra e adiacenze

Con Villa Balestra oggigiorno si intende l'omonimo giardino pubblico sulla sommità di Monte San Valentino, collina tufacea dei Parioli che sovrasta Viale Tiziano. Ci si arriva soltanto da Via dei Monti Parioli svoltando nella traversa Via Ammanati che termina al cancello di ingresso del piccolo parco urbano. Proprio per tale posizione nascosta resta un vero gioiellino, frequentato per lo più dagli invidiabili residenti compresa mia madre negli Anni '50 quando viveva ai Parioli    • ROMA | Quando mia madre viveva ai Parioli   e andava a scuola all'allora adiacente Istituto Ancelle del Sacro Cuore, dove oltre al Liceo Classico aveva già frequentato medie ed elementari quando abitava alle pendici di Villa Balestra su Lungotevere Flaminio    • ROMA | camminata sotto casa natale di mia ...  

Sono proprio alcuni dei residenti, organizzati da alcuni anni nel Comitato "Don Minzoni", a prendersi cura del parco sebbene intorno ai giardini i graffitari continuano a vandalizzarne i muri dei vari condomini signorili, ma almeno in questo video a salvare la bellezza dei luoghi è per un bel mandorlo, miracolosamente in fiore. L’attuale giardino è ciò che resta del vasto parco della splendida villa cinquecentesca di proprietà del cardinale Giovanni Poggi e poi acquistata dal cavalier Giuseppe Balestra nel 1880. La villa originaria fu smembrata nel 1910 come ricordava mio bisnonno, conte Ginanni Fantuzzi, all'epoca teenager quando a Roma tra nobili si conoscevano tutti! Mia madre ricorda poi che a partire dagli Anni 50 il parco della villa fu lottizzato e oggigiorno insieme al casino nobile, con splendida loggia citata dal Vasari, sono proprietà privata mentre i giardinetti comunali.

In confronto a Villa Borghese    • ROMA | Parco di Villa Borghese   è un'area piccola, ma ne apprezzo i prati sempre ben curati. Hanno forma ellittica, con tre grandi aiuole dove svettano alti pini marittimi e cipressi che mi piace sempre guardare seduto dalla panchina. Sono circondate da due vialetti asfaltati paralleli che portano allo spazio attrezzato con giochi e campo basket e un accogliente punto di ristoro (non male il cappuccino) dove so che viene a passeggio il registra Enrico Vanzina come lui stesso racconta nella sua rubrica domenicale su Il Messaggero    • ROMA | camminata invernale ai Parioli   Quando vengo qui in qualche domenica parcheggio all'ingresso e vado sempre a dare un'occhiata al panorama oltre la siepe, molto leopardiana, collocata d'angolo entrando a sinistra. Da qui lo sguardo spazia, con un'insolita prospettiva rispetto quella dal Pincio, sull’inconfondibile profilo del Cupolone di San Pietro. Costeggiandolo lungo il viale appaiono tra gli alberi dei giardini varie visuali su Monte Mario, mentre all'altro angolo, vicino al bar, sporgendosi leggermente si spazia con la vista sul Tevere e sull’area del Foro Italico; dove quest'anno c'è il Glass di Fiorello:    • ROMA | Foro Italico di VivaRai2!  

Pur piacendomi questi giardinetti di Villa Balestra mi limito alla lettura del giornale sulla panchina perché per lunghe camminate salutari preferisco le silenziose deserte strade adiacenti o quelle intorno a Le Muse:    • ROMA | camminata estiva ai Parioli   Percorrendo l'anello di Monti Parioli salgo fino S.Valentino e ridiscendo a Largo Don Minzoni, che per anni ha avuto la storica edicola poi rimossa, sul confine del quartiere Parioli lungo V.le Bruno Buozzi    • ROMA | Viale Bruno Buozzi   A volte proseguo per Via Civinini, davanti casa dove abitarono nonna e bisnonna materne trasferitesi da Via Archimede, o mi incammino per l'alberata Via Mangili fino a Via Aldrovandi dove il pensiero va al regista Dino Risi che negli ultimi anni si era ritirato curiosamente a vivere stabilmente in un appartamento del residence Aldrovandi, poi raggiunto da un allora giovane Enrico Vanzina che vi abitò per un periodo e chissà quanti ricordi!

Un mio aneddoto collegato a Risi: abitò sulla Cassia al 1041, antistante il mio condominio, dove ha poi sempre vissuto la moglie Claudia, madre dei loro due figli Claudio e Marco, che incontravo spesso all'alimentari di zona dove mi chiedeva: "Giovanotto! Lei che è così alto mi prende dallo scaffale lassù..." Sebbene i Parioli restino molto ambiti tanti personaggi dello spettacolo risiedono sulla Cassia: da Ursula Andress a Fabio Testi, da Nino D'Angelo a, fino scorsi anni, Gigi Proietti che incrociavo per strada, dal fioraio o nella farmacia del comico Marzocca. Un aneddoto su Proietti di metà Anni 80, quando viveva ancora in Via Cosma e Damiano sotto casa di Oreste Lionello, lo incontravo spesso passando a prendere ogni mattina una compagna di classe e ci raccontava barzellette al volo sul pianerottolo o al portone: un'abituale scenetta che anni dopo inserirà a fine di ogni episodio della sua fiction "Una pallottola nel cuore". Pure mio padre, già sceneggiatore di vari film specie western, come regista azzardò a inizi Anni 70 uno psicodramma in stile Risi, ma andò male ed essendone stato co-produttore ci rimise centinaia di milioni delle allora Lire! C'est la vie..

Roma, 23 Novembre 2025