ETILICO english subtitles

MEDIARANAFILM tm: Cinema di Strada
#ETILICO: Il Naufragio dell'Anima

Fabrizio è l'immagine di un uomo che ha perso tutto: il lavoro, la stabilità e, soprattutto, l'amore di Noemi. Ormai in balia del veleno, si rifugia nell'isolamento disperato di un bosco (o pineta) cupo e umido, trasformandolo nel suo personale inferno.

È qui che l'alcol non è più solo una dipendenza, ma il catalizzatore di un crollo mentale totale. Le sue giornate sono un alternarsi di blackout etilici e risvegli angoscianti. Durante queste ripetute dormite forzate, la sua stessa coscienza si materializza in apparizioni oscure e minacciose. Queste non sono semplici incubi, ma vere e proprie premonizioni che lo perseguitano, annunciando la sua fine imminente e amplificando il suo senso di colpa in modo terrificante.

Quando è sveglio, la realtà continua a sfilacciarsi. Fabrizio è tormentato da allucinazioni costanti che lo portano a un gesto estremo e patetico: inizia a parlare con un vecchio albero all'interno della pineta, convinto che la natura possa rispondergli. Non sa, o non vuole ammettere, che la voce che crede di sentire non è altro che la proiezione distorta della sua solitudine abissale.

ETILICO è il ritratto impietoso di una caduta. Un viaggio senza ritorno in cui l'alcol non è un vizio, ma l'unica, fatale via d'uscita.

Mentre Fabrizio si addentra nel suo delirio, la lotta esterna continua: Noemi e i suoi vecchi amici si consumano in tentativi strazianti di riportarlo indietro, lottando contro un'oscurità che ha trasformato l'uomo che conoscevano in un fantasma.

Un film crudo e potentissimo che scava nella fragilità umana e ci mostra senza filtri l'agonia di un'anima che ha scelto di affondare nella psicosi indotta.

ETILICO: A One-Way Journey

Fabrizio is the embodiment of a man who has lost everything: his job, his stability, and most painfully, the love of his partner, Noemi. Submerged by the poison, he seeks desperate refuge in a dense, humid forest (or pine grove), transforming it into his personal purgatory.

Here, alcohol is no longer just an addiction; it is the catalyst for a total mental collapse. His days become a terrifying rotation of alcoholic blackouts and agonizing awakenings. During these repeated, forced sleeps, his very own conscience takes form in dark and menacing apparitions. These are not mere nightmares, but terrifying premonitions that persecute him, announcing his imminent demise and amplifying his guilt to unbearable levels.

When he is awake, reality continues to fray. Fabrizio is tormented by constant hallucinations that lead him to a profoundly pathetic and lonely act: he begins to speak to an old tree in the grove, convinced that nature is capable of replying. He cannot, or will not, admit that the voice he believes he hears is only the distorted projection of his own bottomless solitude.

ETILICO is an uncompromising portrait of a fall. A one-way journey where alcohol is not a vice, but the only, fatal exit.

As Fabrizio descends further into his delirium, the external struggle continues: Noemi and his old friends are consumed by agonizing and near-futile attempts to bring him back, fighting against a darkness that has turned the man they knew into a ghost.

A raw and powerful film that excavates deep into human fragility, revealing without filters the agony and devastation caused by an alcohol-induced psychosis.