Castello di GAVALA monte LUVOT - la traversata - VALSESIA

visto il bel tempo e che proprio tutti i frequentatori delle montagne erano brulicanti sulle vette del circondario, decidiamo di andare all'IKEA.

Prima di imbottigliarci nel traffico però, complice anche lo scarso allenamento e il fatto che Luca non era stato bene nei giorni precedenti, senza un briciolo di giudizio e con l'approssimazione che oramai ci contraddistingue, ci infiliamo nella traversata Castello GAVALA monte LUVOT.

riassunto dell'itinerario:
partenza da Locarno
lungo e piacevole traverso fino al ponte della GULA; da lì in poi scordatevi tratti in piano fino alle miniere della Balma.
Breve giro turistico archeoindustriale ai buchi ma poi bisogna scendere per prendere il traverso.
Il sentiero sparito, fortunatamente qualche bollo che faticosamente indica la direzione per raggiungere la bocchetta, noi tagliamo prima e saliamo dritti a raggiungere la dorsale.
Si torna indietro per aggirare e si attacca la cima vigliaccamente alle spalle.
Saliti sulla prima delle due anticime alla stessa altezza della vetta è fatta ? NO bisogna salire e scendere i due mammelloni e finalmente raggiungiamo la vetta vera e propria
Breve sosta e si riparte che la strada è ancora lunga.
Si ripercorrono i mammelloni e si ritraversa tornando alla sella della Balma
Ora lunga cresta con saliscendi (più sali che scendi)
e siamo al Luvot 1527m
Discesa sul lato umido e in ombra della cima, un pò di attenzione.
Appunto !
dopo la balmaccia perdo contatto con Luca e scopro che è perché è scivolato su un tratto di roccia umida e si è lussato un dito che pero ha poi prontamente ha rimesso a posto.

Per evitare altre disavventure decidiamo di non chiudere l'anello a Locarno ma scendere a Foresto per strada forse più lunga ma con meno insidie.