Cuore e Salute: Quando l’Acqua È un Alleato e Quando Può Diventare un Problema
Автор: Zarabazà
Загружено: 2025-04-01
Просмотров: 65
Il ruolo dell'acqua e dei diuretici nella salute del cuore: intervista al dottor Luigi Scarnato
Il dottor Luigi Scarnato, rinomato cardiologo di Caltanissetta, ci offre una preziosa panoramica sul rapporto tra acqua, cuore e diuretici, sfatando alcuni luoghi comuni e fornendo indicazioni utili per la gestione di condizioni come l'ipertensione arteriosa e l'insufficienza cardiaca.
L'acqua, il cuore e il sistema circolatorio
"L'acqua è l'elemento fondamentale del corpo umano," spiega il dottor Scarnato. "Il cuore ha un rapporto diretto con i fluidi e i liquidi, poiché funge da pompa che li mobilita incessantemente per distribuire il sangue in tutto il corpo."
Tuttavia, esistono situazioni in cui l'organismo necessita di eliminare i liquidi in eccesso. Ed è qui che entrano in gioco i diuretici, farmaci che aiutano a espellere i liquidi attraverso le urine. "I diuretici possono essere somministrati per via orale per un'eliminazione graduale, o per via endovenosa per un'azione più rapida, necessaria in alcune emergenze cliniche." Tra i più noti troviamo la furosemide e la clortalidone, ma esistono anche alternative naturali, come il tè verde, che esercitano una blanda azione diuretica.
I diuretici e l'ipertensione arteriosa: un uso da valutare con attenzione
Un argomento spesso discusso riguarda l'uso dei diuretici nel trattamento dell'ipertensione arteriosa. "Sebbene i diuretici abbiano un ruolo importante nella gestione dell'ipertensione, non sono sempre la prima scelta," chiarisce il cardiologo.
L'errore comune è somministrare un diuretico al primo rialzo pressorio. "Il diuretico trova indicazione nei pronto soccorso per crisi ipertensive acute, specie se associate a edema polmonare o angina. Ma nella gestione quotidiana dell'ipertensione, il trattamento di prima linea prevede betabloccanti, ACE-inibitori, sartani e calcio-antagonisti. Il diuretico diventa piuttosto un farmaco complementare."
L'uso improprio può addirittura sortire l'effetto opposto, aumentando la pressione per via di meccanismi neuroendocrini di compensazione. "Quindi attenzione: il diuretico va utilizzato solo quando indicato dal medico e non come rimedio immediato a ogni episodio di ipertensione."
Diuretici e gambe gonfie: un parallelismo da chiarire
Un altro tema centrale nell'intervista riguarda le gambe gonfie, un problema comune negli anziani. "Il gonfiore agli arti inferiori può avere cause diverse: la più frequente è la sedentarietà, che impedisce al sangue di risalire verso il cuore, creando una stasi venosa. Tuttavia, può anche essere sintomo di insufficienza cardiaca, condizione in cui il cuore non riesce a pompare adeguatamente il sangue."
La differenza tra queste due condizioni è cruciale per la scelta terapeutica. "Spesso si somministra un diuretico per sgonfiare le gambe senza aver capito la causa del gonfiore. Se il problema è la sedentarietà, il diuretico non aiuta e può anzi provocare disidratazione e debolezza. Se invece il gonfiore è dovuto a un'insufficienza cardiaca, allora il diuretico può dare benefici evidenti, migliorando la respirazione e riducendo i sintomi della congestione cardiaca."
Il dottor Luigi Scarnato ci invita a un uso consapevole dei diuretici, sottolineando l'importanza di una diagnosi accurata prima di ricorrere a questi farmaci. La gestione dell'ipertensione e del gonfiore alle gambe non può basarsi su rimedi standardizzati, ma deve essere personalizzata in base alla causa del problema.
Un messaggio chiaro che aiuta a evitare errori comuni e a promuovere una migliore cultura della salute cardiovascolare.
Доступные форматы для скачивания:
Скачать видео mp4
-
Информация по загрузке: