Luigi Vitale presenta "FRIULI VENEZIA GIULIA VIAGGIO NELLA TERRA DELL'ORO"

"Friuli Venezia Giulia. Viaggio nella terra dell’oro” (Op Art editore), è il titolo del volume fotografico del foto-giornalista Luigi Vitale che è stato presentato venerdì 19 aprile, nella suggestiva cornice dell’Abbazia di Rosazzo. Quarto appuntamento del calendario 2024 de: “I Colloqui dell’Abbazia. Il Viaggio della Carta Geografica di Livio Felluga”, una rassegna curata e condotta da Elda Felluga e Margherita Reguitti.
Il libro, è riproposto con un nuovo restyling, con l’integrazione di oltre 40 nuove immagini e con l’aggiunta di uno splendido testo dello scrittore Angelo Floramo che va ad aggiungersi a quelli già esistenti di Tullio Avoledo, Biagio Marin, Hans Kitzmüller, Tina Modotti, Carlo Sgorlon, Veit Heinichen, Pier Paolo Pasolini, Paolo Maurensig.
A presentarlo, insieme all’autore, è stato lo scrittore Angelo Floramo con la conduzione di Margherita Reguitti.

Luigi Vitale, dopo anni di esperienza come fotografo pubblicitario e ritrattista, realizzando reportage nelle più note aziende italiane, collabora con l’editoria milanese per oltre vent’anni dedicandosi al foto giornalismo, eseguendo reportage internazionali pubblicati da oltre cinquanta testate giornalistiche italiane e straniere. Per il Friuli Venezia Giulia studia e realizza un progetto di quattro opere editoriali con lo scopo di valorizzare i punti di forza e le eccellenze culturali – artistiche.
“Questo volume è incentrato sulla magia della Terra dell’Oro nelle sue varie declinazioni", scrive nell'introduzione del volume Luigi Vitale. "La “griglia geografica” aiuta il lettore in questo itinerario emozionale dove le immagini mirano a sviscerare la “bellezza interiore” di questo territorio e a dare
un’identità iconografica ben precisa alla regione: si inizia con Aquileia (dove comincia la Storia del Friuli Venezia Giulia) e Grado (la “madre” di Venezia) e si prosegue con Udine, Trieste, Gorizia e Pordenone, il gemonese e la Carnia. Si “naviga” nelle pagine del volume come in una sorta di catalogo d’arte, dove ogni opera è rappresentata da un borgo, una luce, un
volto, uno scorcio, un paesaggio, una sensazione. Una regione che è un’opera d’arte collettiva.”

La rassegna è realizzata dalla Fondazione Abbazia di Rosazzo e dalla Livio Felluga, in collaborazione con l’associazione culturale Vigne Museum ed il sostegno del Comune di Manzano, di Banca Intesa SanPaolo e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.