Trois Gymnopédies - Erik Satie - D.P. Runcini, piano

Composed in 1888, inspired by reading his friend Flaubert's novel "Salammbô," set during the Punic Wars, the Gymnopédies were ceremonial dances held during the festivals of the same name in Sparta.
Probably an initiation ceremony for young warriors, who performed these dances naked before other gymnastic exercises, accompanied by an adult chorus.
Satie conceived these three dances with an iambic rhythm, similar harmonies, and a delicate melodic line that seems to interpret the piece in a changing manner each time, as if one were witnessing the performance of different dancers.

Erik Satie wrote the Gymnopédies as three independent pieces brought together in a single collection, first printed by his father, Alfred Satie, a music publisher in his spare time.
The three pieces achieved real popularity only after 1910 when young musicians discovered Satie's music, thanks above all to the interest of Claude Debussy, who orchestrated two Gymnopédies, and to Maurice Ravel who performed his friend's music, including the third Gymnopédie, during a concert at the Salle Gaveau on 16 January 1911.

Composte nel 1888 sulle suggestioni della lettura del romanzo “Salammbô ” dell'amico Flaubert, ambientato ai tempi delle guerre puniche.
Le Gymnopédies erano danze cerimoniali che si tenevano durante le omonime feste a Sparta.
Probabilmente una cerimonia iniziatica per i giovani guerrieri che compivano queste danze nudi prima di altri esercizi ginnici, accompagnati dal coro degli adulti.
Satie concepisce queste tre danze con ritmo giambico, armonie simili e una delicata linea melodica che sembra interpretare ogni volta il brano in maniera cangiante come se si stesse assistendo all'esibizione dei diversi danzatori.

Erik Satie scrisse le Gymnopédies come tre brani autonomi riuniti in un'unica raccolta stampata per la prima volta dal padre Alfred Satie, editore di musica nel tempo libero.
I tre brani ebbero una vera popolarità soltanto dopo il 1910 quando giovani musicisti scoprirono la musica di Satie, grazie soprattutto all'interesse di Claude Debussy, che orchestrò due Gymnopédies e a Maurice Ravel che eseguì musiche dell'amico, tra cui la terza Gymnopédie, durante un concerto alla Salle Gaveau il 16 gennaio 1911.