Porti, Intelligenza artificiale se equa e sostenibile

Alla due giorni di Livorno, organizzata dalla Filt Cgil nazionale e provinciale il 29 e 30 maggio scorsi, si è discusso in maniera approfondita degli impatti dell’intelligenza artificiale sul mondo del lavoro portuale, da un punto di vista sindacale e datoriale, analizzando in particolare le esperienze nei porti italiani, olandesi e belgi.

Numerosi i contributi, tra i quali quelli di Salvatore Marra, responsabile delle Politiche europee e intrnazionali della Cgil, Berardina Tommasi, responsabile delle Politiche per i portuali del sindacato europeo dei trasporti Etf, e Amedeo D’Alessio, segretario nazionale della Filt Cgil, i quali, nel video, riassumo i contenuti dei loro interventi.

All’evento nella Fortezza vecchia di Livorno, hanno partecipato personalità del mondo accademico, coma Cristina Pronello, docente del Politecnico di Torino, che ha tenuto un’esemplare lezione sull’Ia, le sue applicazioni, criticità e insidie anche dal punto di vista etico e sociale; i rappresentanti sindacali dei porti olandesi e belgi, che hanno fornito un quadro europeo e internazionale; figure rappresentative del mondo datoriale italiano ed europeo, che hanno esposto le loro posizioni in materia, sottolineando anche quanto possa essere proficuo un clima di dialogo tra le parti per affrontare tutte le innovazioni tecnologiche, Intelligenza artificiale compresa.

L’evento è stato affiancato anche dall’inaugurazione della mostra fotografica “Mano oltre il varco”: le immagini della fotografa Chiara Cunzolo, che ci raccontano, attraverso volti e corpi, la vita dei lavoratori dei porti.

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