Acromegalia, un rebus che può essere risolto dal Mmg

Andrea Giustina
Professore Ordinario di Malattie del Metabolismo
Università Vita Salute San Raffaele di Milano
Direttore Unità Operativa di Endocrinologia, Ospedale San Raffaele

La diagnosi precoce dell'acromegalia, una rara endocrinopatia risultante dall'eccessiva secrezione di ormone della crescita (Gh) da parte di un adenoma ipofisario è cruciale per evitare complicanze cardiache e tumorali. È qui che interviene il Mmg con l’identificazione di sintomi sistemici (diabete, ipertensione) correlati a deformità lente e progressive.
L'acromegalia è una patologia che "ci parla", e la sua intercettazione precoce è un'enorme opportunità per invertire una prognosi altrimenti severa. La sinergia tra il Mmg, quale figura di integrazione e primo sospetto clinico capace di collegare i sintomi sistemici con le modificazioni estetiche, e gli specialisti non endocrinologi, quali filtri secondari che riconoscono anomalie atipiche all'interno delle loro rispettive discipline, è fondamentale perché aumentare la vigilanza e misurare l'Igf-1 può cambiare la storia naturale della malattia e ridurre la mortalità superiore alla norma.

M.D. Medicinae Doctor
Testata di aggiornamento e informazione per la Medicina Generale

Consulta il sito ➜ https://www.md-digital.it/
LinkedIn ➜   / md-medicinaedoctor  

Iscriviti alla newsletter settimanale gratuita
➜ https://www.md-digital.it/site/index....

Contatti: [email protected]

Direttore editoriale: Dario Passoni
Direttore responsabile: Nicola Miglino

#medicinagenerale #farmaceutica #medicina