Prima esperienza su una Formula Renault 2000 dopo 5 anni al simulatore ONBOARD+RECENSIONE

Dopo più di 5 anni al simulatore, finalmente oggi 02/06/2018 sono riuscito a provare una vera Formula Renault 2000 sul circuito di Imola. Provengo da un simulatore di tutto rispetto: postazione di movimento 3dof, volante Fanatec Formula con base Csw, pedaliera Fanatec v3 e Oculus Rift CV1 per la realtà virtuale.
Ma torniamo alla realtà, si parte, i meccanici mi allacciano strette le cinture(ma non strettissime da farmi diventare blu, come avevo letto da esperienze altrui), regolazione del sedile e via.. Entro in pista con un po' di timore, ma la prima sensazione è stata di esserci già stato (l'oculus è servito molto), accelero e sento una sensazione mai sentita prima.. cazzo che velocità! Le sensazioni sul volante e sulla pedaliera sono praticamente le stesse che avevo al simulatore, ma le salite e le discese in piena accelerazione sono qualcosa di allucinante.. ci vuole coraggio per farle in piena.
Nei curvoni veloci la forza G spinge le mie gambe e braccia esternamente nella vettura, sul rettilineo alla massima velocità dovevo impegnarmi per tenere la testa dritta.
Onestamente tutto questo mi metteva un po' paura.. ma dopo 2-3 curve la paura si è trasformata in voglia di andare più forte..
Sapevo a memoria la pista e i punti di frenata e volevo mettere tutto in pratica.
Nel primo giro scaldo le gomme, purtroppo però, non potevo sapere la temperatura in tempo reale come al simulatore.
Al secondo giro cerco di prendere confidenza con la pista e con la vettura, provando a spingere di più, frenando leggermente più tardi rispetto al giro di lancio, e ho sentito la vera ebbrezza!
Ho iniziato a prendere confidenza con la vettura, sentivo aderenza e controllo.. ero entrato in trance..
Al terzo giro ho superato tutte le mie paure, e ho iniziato a guidare come facevo al simulatore, cercando di frenare quasi al limite e accelerando il più presto possibile.. e forse questo è stato un eccesso di sicurezza e presunzione.. tamburello quasi perfetta, buona variante villeneuve e tosa... ingresso e a metà curva via di gas.. testacoda e vettura che si spegne.. Ho dato gas troppo presto..

SIMULAZIONE VS REALTÀ

Al terzo giro ho commesso l'errore di presunzione di pensare come facevo al simulatore.. inizio a spingere tanto se mi giro spingo esc e riparto.. invece nella realtà ho causato: bandiera rossa, sessione sospesa anche per gli altri che erano in pista con me, e intervento dei commissari per aiutarmi a riaccendere la vettura.. non una bella sensazione.. mi sentivo deluso con me stesso e amareggiato..
Successivamente ai box, abbiamo visto il video onboard con l'istruttore, che mi ha fatto i complimenti per le traiettorie e per la guida in generale e mi ha dato alcuni consigli.. Ha detto inoltre di non preoccuparmi per quell'errore che alla prima esperienza ci può stare.
Questo ha alleviato la mia amarezza e mi ha fatto capire che il simulatore è stato molto importante e che in linea di massima mi sentivo soddisfatto.. non sarei mai riuscito a fare quelle traiettorie e ad avere quella voglia e quella sicurezza alla guida se non avessi imparato tutto al simulatore.
Il simulatore ti insegna la guida.. ma il coraggio e le sensazioni di velocità le si acquisiscono solo in pista.
Sono, inoltre convinto, che per fare questo sport bisogna avere due palle veramente grandi..