PLENUM di 7 CAMPANE della chiesa primarziale pisana-CATTEDRALE DI SANTA MARIA ASSUNTA (Pisa)

Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta il 26 settembre 1118. San Ranieri è il patrono di Pisa e della sua Arcidiocesi ma nacque nel 1117 per questo quando la chiesa fu dedicata non fu intestata a lui.


Concerto di 7 campane

•Sette come le note, in realtà le note sono 12 infatti doveva essere un concerto di 12 ma non fu poi possibile. Vediamo dunque celle vuote.

I (Assunta)=Si2 crescente, fusa da Giovanni Pietro Orlandi nel 1654
II (Crocifisso)=Do#3 crescente, fusa da Vincenzo Possenti nel 1572, successivamente rifusa da Gualandi da Prato nel 1818
III (San Ranieri)=Re#3 crescente, rifusa da Pier Francesco Berti da Lucca nel 1735
IV (Pasquereccia)=Lab3 crescente, fusa Lotteringio di Bartolomeo da Pisa nel 1262. Inizialmente era chiamata "Giustizia" poiché suonava sul Palazzo di Giustizia durante la morte dei traditori. Fu ribattezzata "Pasquereccia" quando diffuse per la prima volta i suoi rintocchi dall'alto della Torre nella Pasqua del 1790.
V (Dal Pozzo)=Sol3 calante, fusa nel 2004 dalla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone (IS) a sostituzione della precedente del 1606, danneggiata a causa dei bombardamenti dell'ultimo conflitto mondiale.
VI (Terza)=La#3, fusa nel 1473
VII (Vespruccio)=Mi4, fusa nel XIV secolo, successivamente rifusa nel 1501

Questo scampanio, tenendo conto della distanza dei rintocchi di ogni singola campana, ricorda molto le distese ambrosiane. Probabilmente l'intento era proprio quello di emulare una distesa a campane bilanciate.
Fonte Lorenzocamapnaro05    / @lollocampanaro  


•La piazza più bella e conosciuta del mondo comprende quattro monumenti che rappresentano le quattro parti della chiesa che qui sono molto evidenti e visibili e rappresentano le parti della vita cristiana: la nascita (il Battistero), la vita (la Cattedrale), la morte (il Camposanto, che ha la terra della Terra Santa) e l'elevazione a Cristo, la Risurrezione (il Campanile).
Nella piazza sono inoltre presenti due musei: quello dell'Opera del Duomo, dove vi sono esposti i pezzi originali di alcune parti dei tre monumenti principali, con la loro storia, e altre opere anche di altre chiese pisane. L'altro è quello delle Sinopie dove sono esposti appunto i disegni preparatori dei dipinti presenti nel Camposanto Monumentale (dopo vedremo meglio) e al cui ingresso c'è esposto un plastico dei monumenti della piazza fatto a posta per essere toccato da non vedenti e per permettergli di "vedere" la piazza.
Non a caso quando Gabriele d'Annunzio visitò Pisa e questa piazza disse: "Questo è un Miracolo" e da lì fu chiamata da "Piazza del Duomo" (che per i pisani lo è ancora) a "Piazza dei Miracoli".

•Sono evidenti in tutta la piazza elementi di arte araba come le losanghe e i colori.
Si possono notare delle parti in marmo che non hanno nulla a che vedere con l'ambiente ed è perché non furono sufficienti i blocchi di marmo per tutta la piazza e furono presi dalle Domus romane. I blocchi di marmo, provenienti da San Giuliano, furono trasportati fino alla piazza tramite i numerosi canali di cui Pisa era piena e che ora non ci sono più tranne l'Arno.

•I monumenti furono edificati contemporaneamente non separatamente.
-La Cattedrale iniziò ad essere costruita nel 1063 dall'architetto Buscheto. Ha cinque navate e tre porte d'ingresso sulla facciata, una sul transetto di sinistra e due sul transetto di destra, una sul lato occidentale (Porta Santa) e l'altra sul lato orientale (porta di Bonanno Pisano realizzata dallo stesso). La facciata è a salienti di quattro ordini di archi a tutto sesto. La cattedrale è di stile romanico pisano e a croce, inizialmente, greca e, in seguito allungata, a croce latina; si possono notare infatti i marmi più giallastri nella parte iniziale della navata. La cupola è bizantina di forma ellittica con il dipinto dell'Assunzione di Maria in Cielo.

-Il Campanile fu iniziato nel 1173 dall'architetto Bonanno Pisano. E' di forma cilindrica. Al terzo ordine di archi a tutto sesto il Campanile iniziò a pendere verso Sud poiché le fondamenta di soli tre metri furono costruite sul terreno di Limo sabbioso. Pisa, come dicevo, è paludosa in quanto avente avuta molti canali. Quando iniziò a pendere i lavori si fermarono e pensarono che fosse una sciagura, una maledizione. Costruirono nell'attesa un ripiano in legno per porci le campane per le Celebrazioni. L'Opera fu ultimata con l'architetto Giovanni di Simone che corresse la pendenza. Ma ci fu una terza persona: Tommaso Pisano che fece la cella campanaria. Ha sei ordini di arcate oltre alla cella campanaria e all'ultimo piano, recentemente chiuso al pubblico per i numerosi tentativi di volersi buttare giù.
Da qui Galileo Galilei fece cadere i gravi per lo studio della gravità.
Attualmente la Torre è monitorata costantemente per aggiustare immediatamente un qualsiasi problema dovuto alla pendenza che comunque la rende antisismica.

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