Mitologia delle Costellazioni: Orione e le Pleiadi

Orione è la più splendente delle costellazioni, ma d’altronde Orione pare fosse il più bello tra gli uomini. Non è una costellazione veramente grande, occupa nel cielo solo il 26esimo posto come dimensione. Però è incredibilmente brillante e facile da riconoscere.

Orione è raffigurato in cielo mentre combatte contro il Toro, anche se non esiste un mito che faccia riferimento a questo combattimento. La costellazione ha origini sumere, dove rappresentava l’eroe Gilgamesh che combatteva contro il Toro celeste.

Orione è raffigurato in cielo vicino alle pleiadi, che nell’arco della rotazione sembra rincorrere.
Le pleiadi sono uno splendido insieme di qualche centinaio di stelle giovani. Secondo la tradizione greca, le pleiadi sarebbero sette sorelle figlie di Atlante e Pleione. Talmente belle che il grande cacciatore Orione se ne era innamorato.

Una delle stelle più brillanti di Orione è Betelgeuse. Betelgeuse è una stella rossa supergigante grande quasi 1000 volte il sole. Stelle di questo tipo hanno un finale degno di nota, un bel fuoco d’artificio ben visibile da terra per un paio di settimane.

Il nome "Betelgeuse" deriva dall’arabo: yad-al-jauza, che significa “quella femmina in mezzo”. Al-Jauza era una figura femminile identificata dagli arabi in quella zona di cielo. Yad significa "mezzo", il che probabilmente è legato al fatto che questa stella si trova vicino all'equatore celeste, cioè a "metà" della sfera celeste.


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CREDITS
"Mitologia delle costellazioni" di Ian Ridpath