Roccella Ionica, la nostra perla sullo Ionio (Andrea Mesiti)

INTRODUZIONE DEL TERRITORIO
Roccella Jonica, posta a circa 115 km dal capoluogo provinciale di #ReggioCalabria con la quale è collegata dalla #StradaStatale106Jonica e dalla linea ferroviaria #jonica , ha una superficie complessiva di 3748 ettari e si estende dal #MareJonio fino al #MonteGremi , sulle #Serrecalabresi , ove raggiunge un’altitudine di 1241 metri. Il territorio presenta un carattere prevalentemente collinare - agropastorale con il 30% di montagna, il 55% di collina e solo il 15% di pianura costiera.

Per gli amanti della #montagna a mezz’ora di macchina da Roccella si trovano #boschi meravigliosi, ricchi di sottobosco e di #funghi . Non per nulla è sede del più antico e importante Circolo #micologico calabrese.

Il Comune è raggiungibile attraverso la S.s. 106, con la Ferrovia parallela alla rete automobilistica o attraverso il Porto delle Grazie con 450 posti barca.
Il territorio urbano è caratterizzato dai resti della cittadella murata che dominano in alto con l'imponente Palazzo dei Principi Carafa, e verso il basso sia il borgo settecentesco del paese che il nucleo urbano di epoca più moderna, sviluppatosi successivamente verso la #costa .

Roccella è uno dei comuni in Italia con il maggior numero di infrastrutture per lo spettacolo in rapporto agli abitanti.
Qui parleremo delle principali strutture destinate allo #spettacolo , alle #manifestazioniculturali in genere, ai #convegni , ai #matrimonicivili , quali: Il Teatro al Castello, l’ex Chiesa al Castello, l'Auditorium Comunale, l'ex Convento dei Minimi, il Porto delle Grazie, la Piazza Rita Levi Montalcini, la sala del Consiglio Comunale ed il lungomare.

Particolarmente interessante la serie di intrattenimenti organizzati così come i percorsi e visite guidate, pensati in collaborazione con gli addetti del settore alla scoperta dei dintorni della #Locride .

Anche le #tradizionipopolari , #contadine e #marinare sono annualmente valorizzate da feste ad esse dedicate in cui si rivive l’atmosfera dell’antica Roccella, un paese con un contenitore ricco di arte, musica, teatro, momenti culturali, sport, gastronomia tipica, momenti ricreativi da vivere negli spazi adibiti del paese.

Oltre ai monumenti, la storia di Roccella la si coglie percorrendo alcuni caratteristici vicoli del #Borgo come la parte alta del #paese dove si trovano numerose testimonianze della civiltà contadina (le tipiche abitazioni, i frantoi, ecc.) o visitando i borghi marinari come i #rioni Zirgone e Sant’Antonio.

Un paese dove vale la pena passare una vacanza o un fine settimana, dove il relax e le attività sicuramente non mancano. Spero di stimolare e incuriosire abbastanza per incoraggiare le visite o programmare una vacanza nella Locride, pronta ad accogliere in tutte le stagioni dell'anno come sa fare la magnifica #Roccella .

ROCCELLA IONICA, LA NOSTRA PERLA SULLO IONIO.
Cinta da una #spiaggia di sottile #sabbia bianca e da dolci #colline verdi, ricca di #tradizioni arcaiche come le feste religiose e popolari, tra i paesi collocati lungo la #costaionica reggina, Roccella ( #Rucceja nel #dialetto locale) rappresenta un caso particolare. A differenza delle altre marine che, dall’800 ad oggi, dall’entroterra si sono sviluppate sul mare, Roccella è stata sempre sul mare. Con una #storia che risalirebbe ancor prima del XIII secolo fu, per secoli, l’unico centro abitato costiero nei 250 km che separano #Crotone da #ReggioCalabria . Roccella infatti, collocata su una rupe fortificata, a qualche centinaio di metri dal mare, era imprendibile per #Saraceni e barbareschi, le cui scorrerie in Calabria finirono solo con l'inizio del diciannovesimo secolo. Non c'era dunque bisogno che i suoi abitanti si trasferissero verso le alture dell'interno.

Il centro storico conserva inviolato il fascino dell’antico tessuto #medioevale e sotto la grande rupe, cui svetta l’antica fortezza, il borgo si arrocca con i suoi #vicoli lastricati, le chiese e le belle residenze signorili che sussurrano storie di un antico passato.

Le origini di Roccella si confondono con quelle della #MagnaGrecia ed una tradizione erudita vuole collocare in questa zona una città antica di nome #Amphissia , probabilmente ricordata nei poemi del poeta romano #Ovidio .

Non si hanno notizie precise circa il periodo ed il luogo in cui a Roccella si stanziarono i primi nuclei abitativi. I più antichi #insediamenti documentati risalgono alla prima età del ferro (sec. VIII a.C.) come risulta dall’interessante #necropoli coeva ritrovata nel 1961 in zona Sant’Onofrio, sulle alture alle spalle del Paese, ai confini col territorio di Caulonia. Ne sono testimonianza rinvenimenti effettuati consistenti in un corredo funerario composto da manufatti di bronzo, vasi di argilla ed altri oggetti in ferro come resti di armi, giavellotti, fibule e suppellettili varie simili a quelli trovati nella necropoli di Torre Galli (CZ) e che sono oggi conservati nel #MuseoNazionalediReggioCalabria . Da ciò si ha…

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