La preghiera della strega ♪ Coro Croz Corona (leggenda della Alta Valsugana, Civezzano)

LA PREGHIERA DELLA STREGA | Mauro Neri, Armando Franceschini (testo in descrizione)
Coro Croz Corona, Mo. Renzo Toniolli, preludi flauto Becco di Giuseppe Solera
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LA PREGHIERA DELLA STREGA, canto inserito nella discografia del Croz Corona, pubblicato su:
Album, CD “Sagen und Legenden aus dem Trentino", Mastermix München, 2001 Koch Music.
Libro-Album, CD “Ninna nanna Marmolèda", Mastermix München, 2009 Egon.

LA PREGHIERA DELLA STREGA
Nella storia con questo nome venivano indicate le donne ritenute in possesso di magici poteri grazie al loro commercio con il Diavolo (e, come tali, in molte vennero arrestate, orrendamente torturate e messe a morte). Anche nelle leggende le streghe sono donne che trescano con il Demonio, perseguitando donne e uomini con ogni tipo di malefatte (temporali improvvisi, rapimenti, misteriosi assassinii).

LA PREGHIERA DELLA STREGA
Mauro Neri, Armando Franceschini - 2000
Grignòta e Mortalda…
Baòrca e Raìna…
Malóra e Zubiana…
Aga, Trott e Niaga…
Niaga, Trott ed Aga..
La gente s’incupisce
ed urla di terrore
là dove i desideri
s’incontrano col Male.
E quella disgraziata,
tirata sulla piazza,
chiude gli occhi atterrita
e piange di dolore.
Grignòta e Mortalda…
Baòrca e Raìna…
Malóra e Zubiana…
Aga, Trott e Niaga…
Niaga, Trott ed Aga..
Il fuoco la divora
e il nero l’inghiottisce:
purifica la carne
e caccia i suoi peccati.
Il fuoco che divampa
che s’alza fino al cielo
e brucia, brucia ancora:
bruca… la piazza intera!
Grignòta e Mortalda…
Baòrca e Raìna…
Malóra e Zubiana…
Aga, Trott e Niaga…
Niaga, Trott ed Aga..
Son strega e assassina,
sono il Male che c’è in voi:
se guardi nei miei occhi
ci vedo dentro i tuoi!
Quassù in Paradiso
il fuoco non mi tocca,
le lacrime son fresche
e canto col Signore…
Grignòta e Mortalda…
Baòrca e Raìna…
Malóra e Zubiana…
Aga, Trott e Niaga…
Niaga, Trott ed Aga..
Il fuoco la divora
e il nero l’inghiottisce:
purifica la carne
e caccia i suoi peccati.
Il fuoco che divampa
che s’alza fino al cielo
e brucia, brucia ancora:
brucia… la piazza intera!
Grignòta e Mortalda…
Baòrca e Raìna…
Malóra e Zubiana…
Aga, Trott e Niaga…
Niaga, Trott ed Aga..