Come fare un Reportage Fotografico in 5 punti

Il miglior mezzo narrativo fotografico per raccontare una situazione, un fatto, un’idea, un evento, un processo produttivo insomma questo genere di cose è il reportage fotografico.
Cioè racconti con delle immagini un qualcosa, organizzandole secondo un senso logico.
Realizzare un reportage fotografico non è semplice quanto sembra. La cosa da tener bene in mente è che un reportage dovrebbe essere fatto su scene reali e non costruite, perché è un racconto fotografico di una realtà.
Possiamo dire che ci si può muovere secondo uno schema per effettuare questo tipo di fotografia narratica e suddividere il lavoro in 5 punti.
1 Come prima cosa scegli l’argomento che vuoi affrontare nel reportage fotografico, ti documenti per bene per essere preparato e informato correttamente. Quando scegli l’argomento cerca di rimanere conciso, cioè di prendere un argomento che sia abbastanza sfaccettato da creare un racconto ma che non sia troppo vasto. Perché senno avrai troppe fotografie di cose non troppo vicine tra di loro e perdi attinenza. Poi decidi che taglio dare al lavoro, magari guardando cosa hanno fatto altri fotografi prima di te per trarre ispirazione e realizzare qualcosa di particolare.
2 Dividi l’argomento per il reportage fotografico in sottoargomenti, 5 è un buon numero. per ogni sottoargomento si possono fare una o piu foto ma superare già piu di 20 foto potrebbero essere noiose.
Il passo successivo è pensare a come vorresti rappresentare visivamente i sottoargomenti nelle fotografie. Devi trovare un messaggio visivo che sia chiaro a tutti e rappresenti la tua idea ma che sia fattibile, realizzabile. Le foto piu importanti sarnno la prima e l’ultima. La prima serve a catturare l’attenzione e l’autima a chiudere il racconto e lasciare il ricordo. Le altre devono far parte del racconto ma anche aver eun senso se prese da sole. Ogni foto racconta una aprte della storia. A questo punto sarebbe anche bene aver già le idee chiare sul formato in cui presentare il lavoro, digitale, stampe, libro etc.
3 Programma il lavoro. Decidi dove vuoi realizzare il progetto e quanto tempo vuoi dedicare, se farai tutto in una sola sesione oppure in piu location, se avrai dei costi per vitto e alloggio etc. se ti serve fare una perlusstrazione della location prima di fare il servizio. Poi si decide che attrezzautra usare. Non perché una reflex o mirrorless o ff o m43 faccaimo la differenza in questo genere di lavori ma dovrai sapere se ti servono luci, pile in piu, cavalletti e via dicendo.
4 Realizza le fotografie, attieniti alle idee che ti sei segnato nel punto 2, quello creativo. Tieni presente il tema del reportage e non scattare a cosa che non c’entrano. Ad esempio La foto piu importante sarà la prima, perché deve catturare l’attenzione. Scatta prima ai sottoargomenti chiave della tua storia e poi a quelli di contorno. Preparati dei piani di emergenza. Potrebbe essere che qualcosa vada storto, come dice la legge di murphy succederà, quindi avere un piano b ti salva. E mai dimenticarsi, back up doppio di tutto il lavoro fotografico.
5 E' arrivato il momento della postproduzione. Vanno selezionati gli scatti. Togli quelli venuti male e quelli ridondanti. Poi siccome quando eri al punto 2 dovresti aver deciso anche un mood, una color, un taglio da dare ai tuoi scatti e questo è il moneto di applicarlo. Il reportage infine va preparato per il formato finale che hai sempre deciso al punto 2.


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Quirky Dog by Kevin MacLeod
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