Avete mai visto lo Sferisterio dall'alto?

Lo Sferisterio di Macerata è una struttura teatrale unica nel suo genere. Voluto per iniziativa di Cento Consorti, fu progettato in stile neoclassico nel 1829 dall’architetto Ireneo Aleandri, per il gioco della palla al bracciale. Nel 1921 venne utilizzato per la prima volta come teatro lirico, l’unico a cielo aperto con i palchi.
Dopo la Gioconda del 1922, dal 1967, anno della ripresa delle attività musicali con Otello di Verdi interpretato da Mario Del Monaco, lo Sferisterio ha ospitato i più leggendari artisti del nostro tempo: Luciano Pavarotti, Katia Ricciarelli, Renato Bruson, Montserrat Caballé, Placido Domingo, José Carreras, Raina Kabaivanska, Mariella Devia, Anna Caterina Antonacci, Désirée Rancatore, Francesco Meli, Rolando Villazon, Rudolf Nureyev, Carla Fracci e Roberto Bolle.
Grazie ai suoi 2500 posti, ai 104 palchi e a un palcoscenico fra i più ampi d’Europa, lo Sferisterio garantisce una perfetta visibilità e un’eccellente acustica. Di questo teatro, monumentale e intimo allo stesso tempo, Luciano Pavarotti ha detto: “è il più affascinante teatro all’aperto che abbia mai visto, non potrò mai dimenticarlo”.

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The Sferisterio arena is unique in its shape and structure. Built on the initiative of the Hundred Comrades (Cento Consorti), it was designed in 1829 by Neoclassical architect Ireneo Aleandri to host the game with ball and bangle. In 1921, it was used as an opera theatre for the first time and it's still the only open-air opera theatre with boxes.
After Gioconda, which was performed in 1922, activities were summoned again only in 1967. The season opened with Giuseppe Verdi’s Otello, featuring Mario Del Monaco in the leading role. Since then, the Sferisterio has welcomed the most extraordinary artists of our time: Luciano Pavarotti, Katia Ricciarelli, Renato Bruson, Montserrat Caballé, Placido Domingo, José Carreras, Raina Kabaivanska, Mariella Devia, Anna Caterina Antonacci, Désirée Rancatore, Francesco Meli, Rolando Villazon, Rudolf Nureyev, Carla Fracci, Roberto Bolle.
With its 2,500 seats, 104 boxes and one of the longest stages in Europe, the Sferisterio ensures perfect visibility and wonderful acoustics.
A majestic yet intimate theatre, the Sferisterio was thus defined by tenor Luciano Pavarotti: “it is the most fascinating open-air theatre I have ever seen, I will never forget it”.