Rivivi la TransBorgaro 2024: la gara di motocross con i campioni del passato

Dall'alba al tramonto vi portiamo dentro alla TransBorgaro 2024 a stretto contatto con le star del Supercross di una volta e i campioni del mondo di motocross del passato. Tutti insieme per correre una gara assurda dove non mancano partenze, sorpassi, cadute, risate e soprattutto dove fa un freddo cane! Il nostro Marco Gualdani ha partecipato nella classe anni 2000 e ci racconta l'evento da dentro.

Dalla prima edizione del 1976 a quella del 2024 la TransBorgaro non ha perso il suo fascino, che è quello di riuscire a mettere in pista piloti di vario livello, dalle star americani agli appassionati della domenica, con il fine di passare insieme una giornata di motocross, senza troppo stress. Che poi mica vuol dire andare piano, anzi... A Borgaro 2024 si sono presentati in tantissimi big. Gli americani Broc Glover, Dough Doubach, Chuck Sun, Micky Dymond, Ryan Hughes, Rodney Smith, Bader Manneh, gli europei Velkeneers, Karsmakers, Dobb, Blanquart, Freibergs, Bradshaw, a confronto con i nostri Deny e David Philippaerts, Davide Guarneri, Michele Cervellin, Daniele Bricca, Fabrizio Dini, Paolo Caramellino, Alex Puzar, Marco Ravaglia e tantissimi altri. Tutti divisi nelle 4 categorie che fanno riferimento al periodo storico in cui gli stessi sono stati protagonisti: anni 70, anni 80, anni 90 e 2000, per un totale di oltre 150 iscritti.

Nella classe anni 70 Broc Glover è stato imbattibile. Due partenze su due in testa e dominio assoluto, che lo ha portato a festeggiare la sua settima vittoria alla TransBorgaro. Un record che gli ha permesso di scavalcare Beppe Gaspardone nell'albo d'oro. Secondo Marc Velkeneers e terzo Arno Drechsel. Il trofeo conquistato da Glover è stato intitolato alla memoria di Iller Aldini.

Nella anni 80 è stato Dough Doubach a dominare, con una perentoria doppietta che lo ha visto bissare il successo della scorsa edizione. Seconda posizione per Federico Brondi, al primo podio a Borgaro, con il belga Jan Blancquaert al terzo posto. Ottimo quarto Paolo Caramellino.

Gli anni 90 ci hanno regalato un meraviglioso Alex Puzar, vincitore "solo" di gara due per aver sbagliato il punto del traguardo alla fine di gara 1, regalando il successo a James Dobb. Ottima prestazione anche per Hughes secondo, mentre Dobb chiude terzo. Per Sandro si è trattata della seconda partecipazione alla Transborgaro dopo l'esperienza del 2016, anche quella volta chiusa in prima posizione, davanti a Jeff Stanton.

Negli anni 2000 la battaglia è stata tutta tra David Philippaerts e Davide Guarneri che si sono inseguiti in entrambe le manche finendo uno a ruota dell'altro. Terzo Deny Philippaerts.

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