Monte Echia e il Tufo Giallo Napoletano

I vulcani di Napoli e il lavoro dei geologi

Il vulcano di Monte Echia è un cono di tufo, ed insieme ai vulcani di Chiaia, Corso Vittorio Emanuele II e Capodimonte, rappresenta uno dei vulcani più antichi della città, più antichi anche dei più ben noti Campi Flegrei e Vesuvio. I vulcani sono studiati dai vulcanologi che analizzano i processi eruttivi, i petrologi che studiano la composizione delle rocce e dei magmi, i geochimici che analizzano i componenti chimici e i geofisici che indagano l’interno della Terra con strumenti all’avanguardia. Oggi attraverso la fotogrammetria, il laser scanner e i droni possiamo ricostruire digitalmente la struttura del vulcano con altissimo dettaglio e studiarla comodamente da un computer. Oggi quando si scava nel sottosuolo di Napoli, all’interno del Tufo Giallo Napoletano, il lavoro dei geologi è fondamentale per capire la struttura, la stabilità delle rocce, le caratteristiche geotecniche e lo stato di fratturazione e alterazione delle rocce. Napoli è costruita sul Tufo Giallo Napoletano che, quando si è depositato, ha ricoperto come un manto l’antica topografia del luogo. Questo video fa parte del progetto PLS-GEOLOGIA il cui scopo è avvicinare le persone alla geologia e invogliarle ad iscriversi al corso di Laurea in Scienze Geologiche dell’Università di Napoli Federico II. Se ti interessano i vulcani e la geologia, contattaci, saremo lieti di farti conoscere il nostro dipartimento e l’offerta didattica.

00:00 Il monte Echia , insieme ai vulcani di Chiaia e Capodimonte, formano i vulcani antichi di Napoli, più antichi dei Campi flegrei e del Vesuvio.
00:42 I vulcani sono studiati dai vulcanologi che analizzano i processi eruttivi, i petrologi che studiano la composizione delle rocce e dei magmi, i geochimici che analizzano i componenti chimici e i geofisici che indagano l’interno della Terra con strumenti all’avanguardia.
01:02 Questo è un modello digitale di una parete di tufo del Monte Echia. Oggi attraverso la fotogrammetria, il laser scanner e i droni possiamo ricostruire digitalmente la struttura del vulcano con altissimo dettaglio.
01:19 Guardando il golfo di Napoli si può osservare il Castel dell’Ovo dove il Tufo Giallo Napoletano, il prodotto di un’eruzione nei Campi Flegrei avvenuta 15.000 anni fa, poggia sopra i tufi del Monte Echia.
01:37 Oggi quando si scava nel sottosuolo, all’interno del Tufo Giallo Napoletano, il lavoro dei geologi è fondamentale per capire la struttura, la stabilità delle rocce, le caratteristiche geotecniche e lo stato di fratturazione e alterazione delle rocce.
01:52-Il paesaggio di Napoli è scolpito dalla sua storia vulcanica. Napoli è costruita sul Tufo Giallo Napoletano che, quando si è depositato, ha ricoperto come un manto l’antica topografia del luogo. Se ami la geologia e i vulcani, iscriviti al corso di Laurea in Scienze Geologiche dell’Università di Napoli Federico II, contattaci, ti faremo visitare il nostro dipartimento, i laboratori e le nostre aule didattiche.

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