la Chiesa del Divin Salvatore Siviglia

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El Salvador è un tempio religioso di culto cattolico romano sotto l’invocazione di Nostro Signore San Salvador, si trova in Plaza del Salvador a Siviglia ed è la chiesa più grande della città, dopo la Cattedrale. Splendore barocco
Privata del suo status di parrocchia dopo gli ultimi lavori di restauro, oggi funziona come chiesa indipendente, all’interno della giurisdizione parrocchiale di San Isidoro. Nel suo cortile sono visibili tracce del periodo romano e visigoto.
L’edificio fu eretto sui resti di Ibn Adabbas, la Grande Moschea della Siviglia musulmana (IX secolo); questo tempio religioso, così come i suoi dintorni, rivestiva una grande importanza anche nella vita quotidiana della popolazione, tanto che quando i cristiani conquistarono Siviglia, inizialmente permisero che fosse utilizzato come moschea, ma nel 1340 fu convertito nella chiesa parrocchiale di El Salvador. Inoltre, si decise di mantenere il suo status di secondo tempio della città; a tal fine, le fu concesso lo status di chiesa collegiata. L’edificio fu quindi utilizzato per scopi religiosi fino al 1671, quando il passare del tempo ne causò un notevole deterioramento.
La sua costruzione, così come la vediamo oggi, iniziò nel 1674 con l’architetto Esteban García e fu completata nel 1712 dall’architetto Leonardo de Figueroa. In seguito è stata sottoposta a un’ampia opera di restauro che si è conclusa all’inizio del 2008, riportando la chiesa al suo pieno splendore.Un minareto campanile.
I resti di edifici precedenti, costruiti nello stesso luogo in cui sorge la chiesa, testimoniano il passaggio di culture e popoli diversi a Siviglia.
Ha pianta rettangolare ed è composta da 3 navate. Le sue volte sono a botte e a crociera. Spiccano la cupola, la pala dell'altare maggiore e la cappella sacramentale. All'interno si trovano le sculture del Cristo della Passione, opera di Martínez Montañés, e del Cristo dell'Amore, opera di Juan de Mesa. Sebbene la costruzione di questa chiesa fu avviata nel XVII secolo, la sua area fu anche sede di un tempio romano, di una basilica paleocristiana, visigotica e mozarabica e, nel IX secolo, della principale moschea di Siviglia, di cui si conservano ancora il Cortile delle Abluzioni e il Minareto (l'attuale campanile).