Conclusa la missione 'Volare' (Studio Aperto del 11-11-2013 ore

Il Maggiore Luca Parmitano, astronauta dell'ESA e pilota collaudatore/sperimentatore dell'Aeronautica Militare, insieme ai suoi compagni di viaggio dell'Expedition 37, il cosmonauta Fyodor Yurchikhin e l'astronauta NASA Karen Nyberg, ha concluso con successo la sua missione spaziale all'alba di questa mattina, lunedì 11 Novembre. Alle 21.00 (ora italiana) di domenica 10 novembre, il portellone dell'ISS si è chiuso alle spalle dei tre astronauti e alle 00.26 la Soyuz TMA-09M si è sganciata dall'ISS. Durante il viaggio di ritorno, la navicella si è separata in tre parti, lasciando bruciare il modulo orbitale e quello di propulsione nell'atmosfera. Il modulo di discesa, con a bordo il Magg. Parmitano a e i suoi compagni, nella fase di frizione con l'atmosfera, ha raggiunto temperature fino a 1600 °C. La Souyz TMA-09M ha toccato il suolo del Kazakistan, come previsto, alle 03.50 dell'11 Novembre e, oltre ai tre astronauti, ha riportato sulla Terra un passeggero speciale, la torcia olimpica dei XXII Giochi Invernali di Sochi, che si terranno dal 7 al 23 febbraio 2014, che ha trascorso un breve "soggiorno" sulla Stazione Spaziale. Nei giorni precedenti, la Stazione aveva ospitato ben nove astronauti grazie all'arrivo del nuovo "terzetto" dell'Expedition 38: il cosmonauta Mikhail Tyurin, lo statunitense Rick Mastracchio e il giapponese Koichi Wakata, che avevano portato a bordo della Stazione la torcia olimpica. Per alcuni giorni, quindi, la "casa spaziale" ha vantato il numero più elevato di abitanti da quando sono terminate le missioni dello Space Shuttle e addirittura tre capsule Soyuz attraccate contemporaneamente. Con la partenza di Luca e dei suoi colleghi dell'Expedition 37, l'equipaggio dell'ISS è ora costituto nuovamente da sei componenti che hanno dato inizio ufficialmente all'Expedition 38. La missione del Magg. Parmitano, battezzata "Volare", ha visto l'astronauta italiano impegnato in un'intensa attività sperimentale, in due "passeggiate" spaziali e nelle manovre di attracco di tre navicelle. Luca è stato il sesto italiano ad andare nello spazio e il quinto a soggiornare sulla ISS. Dopo il rientro a Houston, l'astronauta inizierà un periodo di riabilitazione per riabituarsi alla gravità terrestre e sarà sottoposto a test medici.