Vangelo di Oggi - Domenica 9 Novembre 2025 con commento da Papa Francesco
Автор: Preghiere del giorno
Загружено: 2025-11-08
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• Mai Abbandonati - Gesù non ci abbandona ma... #vangelo
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Data09/11/2025
Dedicazione della Basilica Lateranense
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
1Cor 3,9c-11.16-17
Fratelli, voi siete edificio di Dio.
Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un saggio architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento a come costruisce. Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo.
Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi.
Vangelo del Giorno
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 2,13-22
Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!».
I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà».
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Le Parole dei Papi
Il Vangelo di oggi (Gv 2,13-25) ci presenta l’episodio della cacciata dei venditori dal tempio, Gesù «fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi» (v. 15), il denaro, tutto. Tale gesto suscitò forte impressione, nella gente e nei discepoli. Chiaramente apparve come un gesto profetico, tanto che alcuni dei presenti domandarono a Gesù: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?» (v. 18), chi sei tu per fare queste cose? Mostraci un segno che tu hai autorità per farle. Cercavano un segno divino, prodigioso che accreditasse Gesù come inviato da Dio. Ed Egli rispose: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere» (…) Abbiamo qui, secondo l’evangelista Giovanni, il primo annuncio della morte e risurrezione di Cristo: il suo corpo, distrutto sulla croce dalla violenza del peccato, diventerà nella Risurrezione il luogo dell’appuntamento universale tra Dio e gli uomini. E Cristo Risorto è proprio il luogo dell’appuntamento universale - di tutti! - fra Dio e gli uomini. Per questo la sua umanità è il vero tempio, dove Dio si rivela, parla, si fa incontrare; e i veri adoratori, i veri adoratori di Dio non sono i custodi del tempio materiale, i detentori del potere o del sapere religioso, sono coloro che adorano Dio «in spirito e verità» (Gv 4,23). (Papa Francesco - Angelus, 8 marzo 2015)
Testi della canzone
Tu abiti qui
Questa stanza è piena di polvere antica,
di silenzi mai detti, di porte chiuse in fretta.
Ogni angolo nasconde un rimpianto vecchio,
ma Tu bussi piano, senza fare rumore.
Non con sferza, non con fuoco,
ma con mani che sanano mentre toccano.
Mi chiedi solo un permesso sussurrato:
"Posso entrare?"
SÌ, FA’ PULIZIA CON TENEREZZA!
LAVA CIÒ CHE NON SAPEVO DI NASCONDERE.
CON MISERICORDIA, CON AMORE,
TRASFORMA IL MIO CUORE IN UN ALTARE VIVO!
Hai portato luce dove c’era ombra fissa,
acqua viva su ferite mai guardate.
Ogni oggetto rotto lo hai tenuto in mano,
e lo hai reso segno della tua fedeltà.
Non per giudicare, ma per rinnovare,
non per spezzare, ma per ricostruire.
Il tuo sguardo non cerca colpa,
cerca un cuore disposto a lasciarsi amare.
SÌ, FA’ PULIZIA CON TENEREZZA!
LAVA CIÒ CHE NON SAPEVO DI NASCONDERE.
CON MISERICORDIA, CON AMORE,
TRASFORMA IL MIO CUORE IN UN ALTARE VIVO!
Non temo più le stanze buie,
perché Tu sei la lampada e la via.
Ogni cosa che lascio andare
diventa spazio per la tua gloria!
SÌ, FA’ PULIZIA CON TENEREZZA!
LAVA CIÒ CHE NON SAPEVO DI NASCONDERE.
CON MISERICORDIA, CON AMORE,
TRASFORMA IL MIO CUORE IN UN ALTARE VIVO!
Altare vivo…
Altare vivo…
Tu abiti qui.
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