Il potere del benessere: tradimento, sofferenza e perdono

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Ogni essere umano ha provato il #tradimento a vari livelli, ogni essere umano ha i suoi dolori dentro, ogni essere umano ha provato la #delusione perché si era illuso in una #relazione, il problema è che cosa ne facciamo di tutto questo #dolore.

Il #perdono io lo concedo non per liberare te, per liberare me, perché il dolore va bene, si attraversa, ma la #rabbia rimane e si incancrenisce e ti distrugge. Non dobbiamo perdonare perché è una regola morale, perché ce lo dicono, perché così andrebbe fatto.
Dobbiamo perdonare - se ci riusciamo - quando vogliamo, per noi.

In queste parole come #pace, #serenità, perdono c'è un potere liberatorio-liberante, c'è un potere di benessere che sono millenni che si tramanda, che siamo stati capaci come specie di trasformare in comandamenti, in imposizioni, in regole morali, che ci mettono paura.

Invece, provate a vederlo all'opposto, sono millenni che le persone illuminate dicono che se perdoni, se insegui la serenità interiore, se fai un percorso di autoconoscimento e liberazione interiore stai bene.

Proviamo a pensare che noi siamo liberi di fare tutto ciò che vogliamo: il perdono produce un effetto dentro di me, il non perdono, l'astio producono un altro effetto, la libertà interiore produce un effetto, i condizionamenti della pubblicità producono un altro effetto, la minima conoscenza di me produce un altro effetto, non conoscermi affatto produce un altro effetto. Effetti concreti, pratici, la mattina quando ci svegliamo, non effetti nell'universo: come ti svegli la mattina?