Altopiano in MTB - Cima Portule

Percorso tra i punti più alti dell'Altopiano di Asiago.
Gli oltre 1600 metri di dislivello e la lunghezza di circa 48 km lo rendono impegnativo come sforzo. La difficoltà è alta nel tratto da Bocchetta Portule alla Cima e ritorno.
Qui sotto il link per scaricare la traccia GPX.
https://drive.google.com/file/d/1JWQM...

La partenza è da Camporovere. Si segue la statale in direzione Trento per circa 10 km. Al bivio per Larici si gira a destra. Da qui parte la strada asfaltata che con pendenza costante, sempre accettabile, ci fa guagagnare circa 500 metri di quota in circa 6 km.
A Bivio di Larici comincia si entra nello sterrato e si comincia a respirare aria di alta montagna.
Si percorre la Erzherzog Eugen Straße, una strada costruita da 1300 soldati del III Corpo d'Armata austriaco in soli 32 giorni (fonte Wikipedia), fino a Bocchetta Portule.
Vale la pena fermarsi alla bocchetta e visitare le ex cannoniere italiane trasformate in stazioni di comando di teleferiche austriache dopo l'avanzamento del fronte a seguito della strafexpedition a fine maggio 1916.
Si sale per sentiero, in buona parte a spinta, fino alla Cima del Portule, che con i suoi 2308 metri è la terza per elevazione di tutto l'Altipiano (dopo Cima XII e Monte Trentin). Il Portule resta comunque la vetta più imponente.
Lungo il percorso resti delle stazioni del complesso sistema di teleferiche che rifornivano il fronte. Nella zona c'era la VI Divisione Fanteria che contava circa 25mila uomini.
Il panorama sulla vetta si apre a 360°, con una vista che merita le fatiche fatte per arrivare fin su.
Rientro per il sentiero dell'andata fino a Bocchetta Portule, poi si scende in direzione Campo Gallina.
Arrivati al trivio dei Monumenti, si percorre la Zoviello Straße fino a Malga Galmarara. Da qui in discesa fino a circa un km dopo malga Malgararetta, dove si prende un bivio a sinistra in direzione Monte Moschiagh. Saliti al Mosciagh si scende per la strada che porta in direzione Forte Interrotto. Da qui si potrebbe scendere su comoda strada per il forte e successivamente Camporovere, ma consiglio di fare la deviazione a dx, a quota 1430 circa, e percorrere il Trail della Spia. Serve la traccia GPX perchè arrivarci non è molto intuitivo. E' uno dei trail più divertenti dell'Altopiano ed è immerso in un bosco bellissimo. Merita decisamente di essere percorso.
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Alla prossima avventura.
Davide & Barbara