AUDIO - Biopolitica neo liberale e processi di soggettivazione, a partire da Foucault

AUDIO - 19 gennaio 2017 - Incontro del ciclo “L'homme est une invention récente. L'archeologia dei saperi a cinquant’anni dalla pubblicazione di 'Le parole e le cose' di Michel Foucault”

Relatrice: Prof.ssa Laura Bazzicalupo. Dipartimento di Scienze politiche, sociali e della comunicazione, Università degli studi di Salerno.

Introduce: Enrico Petrilli. Dottorato in Sociologia Applicata e Metodologia della Ricerca Sociale, Università di Milano-Bicocca.

Abstract: A partire dagli studi di Foucault è possibile rilevare una modalità governamentale del potere biopolitico che rivoluziona la possibilità stessa di parlare di soggetto. La sua mentalità, il corpo come macchina desiderante sono bersaglio di una sollecitazione continua all'autorealizzazione delle potenzialità, all'autogoverno e alla responsabilizzazione di sé. L'anarchia dei poteri sociali così disarticolati viene governata attraverso il modus economico, una logica strategica e competitiva considerata come la naturale logica del vivente stesso. La razionalità neoliberale, nonostante i toni libertari, si rivela una tecnica di governo delle vite particolarmente efficace dove il controllo del vivente non si esercita più ex ante come nel governo disciplinare, omologando e assimilando le condotte ad una norma presupposta come ottimale, ma ex post, emergendo dagli standard usati indicatori valutativi. Più difficile perciò l'antagonismo politico.

A cura di: Simone Caiello, Luca Casarotti, Fabio Carnelli, Chiara Giubilaro, Arianna Mainardi, Lorenzo Pedrini, Enrico Petrilli e Carlo Soregotti.

Direzione scientifica: prof.ssa Carmen Leccardi Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano-Bicocca Dottorato in Sociologia Applicata e Metodologia della Ricerca Sociale

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