Recensione Zoom H5 - Registra l'audio in maniera professionale per i tuoi video

Trovi lo Zoom H5 qui
https://amzn.to/2IKE4bp

Sicuramente saprai che per avere un ottimo audio per i tuoi video, a meno che tu non abbia una videocamera con ottima gestione dell’audio, quasi sicuramente sarai costretto a registrarlo separatamente e poi a sincronizzarlo a computer in post produzione in seguito. Ci sono molte soluzioni per farlo, e ultimamente ho testato lo Zoom H5 e in questo video ti do la mia recensione.

Prendendolo in mano per la prima volta capisci immediatamente che si tratta di un prodotto di alta qualità. E non è solo apparenza, questo device ci offre svariate possibilità sia che siamo in interno in studio e quindi in una situazione controllata, sia che siamo in esterno e abbiamo bisogno di registrare velocemente l’audio in maniera professionale.

Lo Zoom H5 è dotato di due microfoni stereo frontali configurati in modalità XY che ci permettono di registrare tutto quello che avviene in fronte a loro con un una buona ampiezza. Subito sotto ai microfoni troviamo una rotella che ci permette di regolare il volume in ingresso.

Inoltre possiamo collegare un microfono esterno, che sia dinamico o a condensatore, nei due ingressi posizionati nella parte inferiore. Naturalmente se colleghiamo un microfono a condensatore dobbiamo ricordarci di attivare la Phantom Power, che per fortuna è fornita dallo Zoom H5.

Per questi due ingressi abbiamo due knob separati per gestire il guadagno in maniera distinta e sono posizionati nella parte anteriore del prodotto. Sempre nella parte anteriore abbiamo i controlli per attivare la registrazione, per ascoltare quanto abbiamo registrato, per passare da una traccia all’altra e per fermare il playback.

Passando alla parte destra, abbiamo l’ingresso per la SD card che ci servirà a registrare i file, a meno che non lo colleghiamo a computer utilizzandolo come scheda audio, il pulsante per accedere al menu e i selettori per passare da una voce all’altra.

Sulla parte sinistra abbiamo il pulsante per l’accensione e lo spegnimento, l’uscita cuffie, l’uscita line out e l’uscita USB. Quest’ultima ci permette di fare 3 cose:

trasferire facilmente i file a computer
Fornire la corrente al dispositivo e quindi alimentarlo senza dover usare le batterie
collegarlo ad un computer per usarlo come scheda audio.

Nel menu abbiamo varie opzioni, tra cui quelle per scegliere la frequenza di campionamento e il bit depth (sempre consigliato usare 48KHz e 24bit), il filtro low out per togliere le frequenze sotto ad esempio gli 80Hz, le opzioni per inserire un compressore o un limiter, la phantom power, e l’opzione per impostare lo Zoom H5 come scheda audio fra le altre cose.

Selezionando quest’opzione, ci basterà poi collegarlo ad un computer e nel programma di registrazione audio, che sia Logic Pro o Pro Tools per esempio, possiamo usarlo per catturare l’audio in maniera professionale.

Come vedi un prodotto molto flessibile e assolutamente in grado di soddisfare ogni requisito di registrazione audio professionale.

Lo puoi trovare qui
https://amzn.to/2IKE4bp

Se ti è piaciuto questo video fammelo sapere con un like e lasciami un commento se in futuro vuoi vedere altri video di questo tipo.

A presto, ciao!

#zoomh5recensione #audioperivideo #PaoloGrisendi

=====================================================

Iscriviti al mio Canale qui https://www.youtube.com/user/paologvi...

Visita il mio sito
http://PaoloGrisendi.com

Seguimi anche su Facebook
  / paologyoutubeevideomarketing  

Seguimi su Twitter
  / paologrisendi  

Mi trovi anche su LinkedIn
  / paologrisendi