ARCIPELAGO DELLE DAHLAK - Eritrea

L’arcipelago delle isole Dahlak, noto anche come Dahlac, Dahalac o Daalac (in ge’ez: ዳህላክ, in arabo دهلك ‎?, Dahlak), è un gruppo di isole situato nel Mar Rosso, al largo della costa eritrea, di fronte alla città portuale di Massaua. L’arcipelago è separato dalla terraferma dal Canale di Massaua.
L’arcipelago è formato da 126 isole madreporiche basse e sabbiose. Le principali isole di questo arcipelago sono Dahlak Kebir o Grande Dahlach (900 km²), la più popolata, Nora (135 km²) e poi, in ordine alfabetico, Dhuladhiya, Dissei, Dohol, Eruà, Haràt, Hermil, Sarato (o Isratu), Nocra (che fu sede di un penitenziario), Nahleg e Sciumma. Attualmente, la maggior parte delle isole sono disabitate: solo su quattro isole c’è una popolazione permanente e su alcune altre una popolazione temporaneamente residente.
Le isole Dahlak, un tempo famose per i pescatori di perle, sono sparse su 15.000 chilometri quadrati del Mar Rosso. Molti sono a breve distanza da Massaua, che ha acque eccellenti per lo snorkeling. Nelle acque eritree ci sono più di 350 isole, ma molte sono piccole e per molte di esse si attende ancora uno studio completo.
Grazie all’ambiente incontaminato e all’abbondanza della fauna ittica, le isole Dahlak sono state dichiarate riserva naturale. L’arcipelago di Dahlak è famoso per la sua ricca vita marina, che include barracuda, mante, squali e molte specie di pesci e coralli endemici. Questo rende l’arcipelago un luogo attraente per i subacquei e i pescatori.