Canto delle lavandaie del Vomero - Gabriella Ferri

Il "Canto delle lavandaie del Vomero", canzone napoletana cantata da Gabriella Ferri, é una raritá contenuta nell'album "Gabriella Ferri i sui amici... e tanto folk" del 1972.
È un canto popolare famoso ed importante perché si ritiene sia uno dei piú antichi in lingua napoletana, insieme al coevo "Jesce sole".
Alcuni fanno risalire questa canzone al XV secolo, altri ipotizzano che sia ancora piú antica, facendo riferimento ad una citazione contenuta in una lettera di Giovanni Boccaccio (1313-1375), in cui il poeta racconta di essere rimasto incantanto dalla bellezza di questo canto. Non a caso questo brano riecheggia continuamente nel film "Il Decameron" di Pier Paolo Pasolini (1971).

Il canto sarebbe originariamente nato semplicemente per ritmare il lavoro delle lavandaie. Ma, successivamente, nel secolo XV, al tempo della dominazione aragonese, veniva intonato per protestare contro la mancata ridistribuzione delle terre promessa: infatti "i muccadure" (i fazzoletti) di cui si parla si riferiscono agli appezzamenti di terra espropriati e non restituiti, ovvero alla “terra usurpata”.

Questo canto quindi sembra essere un classico esempio di come nella tradizione popolare, a differenza di quello che avviene con la musica d'autore, le canzoni vivano di vita propria, mutando e talvolta stravolgendo il significato originario nel corso degli anni, perché il popolo le "fa sue", le riadatta, riinterpreta e rimodella in accordo alle mutate esigenze e situazioni storiche.

TESTO
Tu m’aje prummise quatte muccature
Oje muccatore, oje muccature!
Io so’ benuto se, io so’ benuto
se me lo vuo’ dare,
me lo puo’ dare!

E si no quatte 'mbe’, dammenne ddoja
Oje muccatore, oje muccature!
Chillo ch’è ‘ncuollo a tte nn’e’ rroba toja,
Me lo puo’ dare!
Me lo puó dare!

TRADUZIONE
Tu m’hai promesso quattro fazzoletti (di terra).
Oje fazzoletti, Oje fazzoletti!
Sono venuta se me li vuoi dare,
Me lo devi dare!

Se non quattro dammene due
Oje fazzoletti, Oje fazzoletti!
Quello che hai non è roba tua.
Me lo devi dare!
Me lo devi dare!