I fucilati di Villorba e quei parroci che non fecero niente per salvarli-Due militanti del PCI,1987

Della fucilazione a Villorba dei nove partigiani da parte delle SS (all'alba del 29 aprile 1945) una parte di responsabilità fu anche dei parroci, in particolare di quello di Villorba, che non si mbilitarono per la loro liberazione: questo il parere [peraltro piuttosto diffuso nell'ambiente partigiano] di due militanti del PCI di Fiera, località da cui il maggior numero dei fucilati erano partiti, la sera del 27 aprile 1945. Registrazioni di Camillo Pavan.

0:00 [Resi Rossetto - Teresa Fantin, 1903, militante storica del Partito, intervistata nella sua abitazione, settembre 1987 -    • La Resistenza a Fiera di Treviso nel ricor...  ]
I nostri, invece, nei giorni della Liberazione ne hanno ammazzato nove, che sono a Villorba. / – I vostri come… / I nostri [partigiani], del luogo / Proprio nel giorno della Liberazione / – Come mai? / Perché questi ragazzi – era entusiasmo, che la guerra stava per finire… – volevano ancora fare un’azione contro i tedeschi. Far qualcosa, insomma, che restasse, che loro si sentivano di… E non hanno trovato i tedeschi! Li hanno messi sulla canonica… ma quel prete là non è mica andato ad avvisare nessuno, poteva mandare qualcuno! E là, il giorno dopo li hanno ammazzati. E noi andiamo ogni anno alla commemorazione […], Villorba / Al cimitero di Villorba / Proprio sula mura del cimitero. Ci sono tutti i suoi … sulla mura, sulle pietre, li hanno lasciti là, ci sono ancora i buchi delle pallottole. Li hanno ammazzati tutti. / Furono la Resi [Piovesan] e un’altra, qua di Fiera: li hanno lavati, preparati, messi sulla cassa per portarli in cimitero
1:09 [Mario Zoggia, 1927, ferroviere, intervistato lungo la restera, a Villapendola, il 28 maggio 1987 - File originale 1987.17b, da 09'31'']
Perché quando noialtri a Fiera abbiamo avuto i nostri partigiani che sono stati fucilati a Villorba. Di Fiera… otto – dieci, mi pare. / – Perché erano a Villorba? / No, sono stati catturati e portati a Villorba quando c’è stata la ritirata dei tedeschi. E le forze ecclesiastiche non sono state partecipi li hanno lasciati morire, insomma. E bisognerebbe che questo il nostro vescovo di Treviso lo sapesse. Non so se gliel’abbiano detto i democristiani di Fiera. I democristiani di Fiera tacciono. Siamo noi comunisti soltanto che andiamo a commemorarli. Siamo soltanto noialtri, e bisogna che li commemoriamo anche con parole piuttosto miti, perché se andiamo a rivangare il passato, i preti, da ambo le parti, sia di Fiera che di Villorba, non hanno collaborato, non hanno collaborato!
N.B.
I "fori delle pallottole" di cui parla Resi Rossetto e che tuttora sarebbero presenti nel muro di cinta del cimitero di Villorba, dietro il cippo di Fiera, in realtà non sono tali. I partigiani furono infatti fucilati sul lato nord del cimitero, dove si trova la lapide ufficiale del Comune di Villorba.
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