Flipping Videogiochi: vale la pena fare 320 km per un lotto di retrogaming?

In questo video vi porto con me in un viaggio di 320 km andata e ritorno per recuperare un lotto davvero interessante: una Nintendo GameCube con 12 giochi, acquistata a 320 €.

Alle spese del lotto si aggiungono:

40 € per giochi in scatola e album trovati nei negozi dell’usato
18,50 € per i CD Festivalbar ‘99 e Festivalbar ‘94 più il gioco da tavolo Mastermind
25 € per The Last of Us – Joel Edition per PS3, quasi completa

➡️ Totale spesa in prodotti: 403,50 €

Poi ci sono i costi di trasporto: 30 € tra benzina e caselli

➡️ Totale complessivo investito: 433,50 €

💶 Valore stimato di rivendita: circa 807 €
📊 Margine netto stimato: ~373,50 € (807 € – 433,50 €)

Ho scelto di recuperare il lotto di persona per essere sicuro che tutto arrivasse integro e in perfette condizioni.
Un aspetto fondamentale nel flipping è proprio la gestione della logistica: capire quando conviene fare un viaggio e quando invece affidarsi a una spedizione.

Questo acquisto arriva in un momento speciale: tra una settimana, il 21 settembre 2025, parteciperò alla mia prima fiera da espositore, la ‪@4Gameitalia‬ – seconda edizione, che si terrà a Treviglio (BG).
Un’occasione unica per portare i miei lotti dal mondo online direttamente a un evento dal vivo, incontrare altri appassionati e condividere la mia esperienza di flipping.

💡 Se ti interessa il business del flipping di videogiochi e retrogaming, qui troverai numeri, esempi concreti e la parte meno raccontata di questo mondo: viaggi, trattative, spese e gestione delle vendite.

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