Coppia narcisista... quando ci si assomiglia !!!

Coppia narcisista... quando ci si assomiglia !!!
Può una coppia di narcisisti attrarsi, piacersi e addirittura stare insieme per un periodo di tempo significativo?
Si tende a pensare che una relazione narcisistica sia quasi sempre caratterizzata da una sola persona con tratti narcisistici, che magari domina o manipola l'altra.
Eppure, è frequente che due individui con tendenze narcisistiche si trovino, si riconoscano, e scoprano un'attrazione reciproca che li porta a iniziare una relazione.
Sono persone che spesso risultano affascinanti, coinvolgenti e sceniche.

Ma cosa succede quando due narcisisti iniziano una relazione?

All'inizio si crea un'intesa molto intensa, frutto di una reciproca idealizzazione.
Entrambi vedono l’altro come una persona straordinaria, un mondo ricco e stimolante in cui perdersi. Da qui partono quei colpi di fulmine che si trasformano in amori travolgenti e storie appassionate.
Nei primi tempi, tutto appare perfetto, e i due si alimentano a vicenda, trovando nell’altro qualcuno di affascinante e quasi magico.
Spesso fanno insieme attività stimolanti, come viaggi o avventure improvvise, che rafforzano il legame e la sensazione di vivere qualcosa di speciale.

Posso dire che ho sperimentato anche io qualcosa di simile. Ho riconosciuto in me stessa una sfumatura narcisistica che ho poi cercato di analizzare e comprendere. Ho osservato che i miei tratti narcisistici emergevano principalmente nelle relazioni romantiche, mentre nelle amicizie riuscivo a mantenere un equilibrio più sano. Questo mi ha portato a riflettere e a voler sviluppare una maggiore armonia anche nelle relazioni amorose.

La seconda fase: la competizione

Dopo l’iniziale periodo di idealizzazione, la competizione tra due narcisisti emerge inevitabilmente, la competizione è una dinamica costante, un gioco di potere che rende il rapporto una continua sfida, estenuante e poco salutare, entrambi i partner cominciano a voler prevalere, a dominare l’altro.
Ciò porta a conflitti, svalutazioni e critiche reciproche.
A differenza delle relazioni in cui un partner è succube, qui entrambi rispondono a tono, creando una spirale di tensioni che si alimenta costantemente.

Il circolo vizioso di idealizzazione e svalutazione

Molte coppie narcisistiche alternano momenti di riconciliazione appassionata a scenate e rotture drammatiche. Si lasciano e si riprendono, vivendo ogni ritorno come un nuovo inizio pieno di speranze e passione, per poi cadere di nuovo in una relazione tossica. Queste non sono coppie unite da un amore autentico, bensì da una connessione disfunzionale che si autoalimenta. Il ciclo di idealizzazione e svalutazione può durare anni e spesso è così esasperato da rendere il rapporto poco sano per entrambe le parti.

Due narcisisti entrando in una relazione, tendono a isolarsi dal resto del mondo. Nei periodi di “alta” della relazione, si chiudono in una sorta di bolla che li esclude dal contesto sociale, rendendo ancora più forte la loro dipendenza reciproca. Le altre persone non riescono a comprendere la profondità di queste dinamiche, e questo contribuisce ulteriormente all’isolamento.

Gli effetti di una relazione narcisistica sulla salute mentale

Le conseguenze i manifestano spesso con ansia, depressione e una bassa autostima. L'alternanza di picchi di euforia e profondi momenti di crisi può portare entrambe le persone a soffrire di problemi psicologici, con una dipendenza emotiva che rende difficile staccarsi da una relazione del genere. Ci si abitua a quei momenti intensi e adrenalinici che diventano un bisogno, difficile da trovare in relazioni più sane.

Il motivo dell’attrazione tra narcisisti

C’è una sorta di rispecchiamento reciproco tra narcisisti, che li porta a riconoscersi l’uno nell’altro. Entrambi cercano qualcuno che li ammiri e, inizialmente, è facile idealizzare il partner, trovando grande gratificazione nell’essere idealizzati a propria volta. Questa reciproca mancanza di empatia permette loro di tollerare anche i conflitti, dato che entrambi sono più disposti a “sopportare” certi comportamenti che, in un’altra relazione, sarebbero insostenibili.

Le coppie di narcisisti sperimentano un’attrazione erotica che si nutre di litigi e conflitti ma questa convivenza basata sul conflitto raramente evolve in un rapporto equilibrato e sano.

Cosa possiamo fare se ci riconosciamo in questa dinamica?

Riconoscerlo senza colpevolizzarci.
Il narcisismo è più comune di quanto si pensi, spesso collegato a ferite irrisolte dell’infanzia, soprattutto se ci sono state dinamiche complesse con i genitori. È importante prendersi il tempo di riflettere su questi aspetti e lavorare su noi stessi, cercando di coltivare la nostra autostima, stabilire dei limiti, e non tentare di cambiare il partner.

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