🔥 I COSTI IN REGIME FORFETTARIO | cosa scarico con questa Partita Iva |

Oggi vediamo come funzionano i costi per chi ha una Partita IVA in Regime forfettario.

In sintesi, il regime forfettario per le partite IVA è una forma di tassazione agevolata (5-15%) che ha anche lo scopo di semplificare gli adempimenti fiscali per le piccole imprese e i lavoratori autonomi.
Però uno degli aspetti chiave di questo regime è il coefficiente di redditività, che determina la base imponibile su cui calcolare l’imposta sostitutiva e che evita la registrazione dei costi reali

Coefficiente di Redditività

Devi sapere che il coefficiente di redditività varia a seconda del tipo di attività svolta e del relativo codice ATECO. Questo coefficiente si applica ai ricavi o compensi per calcolare il reddito imponibile, su cui poi si calcola l’imposta del 5% per i primi 5 anni (se si è nuovi contribuenti o si apre una nuova attività) e del 15% negli anni successivi. La tabella dei coefficienti varia significativamente in base al codice ATECO specifico dell’attività svolta, con percentuali che riflettono la diversa natura e i costi operativi associati a ciascuna categoria di attività​​​​. Vedremo alcuni esempi in questo video

Costi Deducibili e Detraibili
A differenza di altri regimi fiscali, nel regime forfettario, i costi sostenuti dall'attività non vengono dedotti analiticamente nella determinazione del reddito imponibile. Il reddito su cui si applica l'imposta viene calcolato moltiplicando il fatturato per il coefficiente di redditività assegnato al codice ATECO scelto per la partita IVA. Di conseguenza, non è possibile scaricare costi specifici come affitti della sede dell'attività, acquisto di macchinari, materie prime o altre spese analitiche.

Il regime considera quindi un'assunzione forfettaria delle spese basata sul coefficiente di redditività applicato ai ricavi.

Questa modalità di calcolo dell'imposta sostitutiva mira a semplificare la gestione fiscale delle piccole attività, riducendo il carico burocratico e facilitando la compilazione delle dichiarazioni dei redditi. Tuttavia, è importante sottolineare che, pur essendo un regime semplificato, richiede una corretta classificazione dell'attività economica attraverso il codice ATECO e una comprensione delle implicazioni fiscali legate al coefficiente di redditività scelto.

In conclusione, il regime forfettario offre vantaggi significativi per piccoli imprenditori e lavoratori autonomi in termini di semplificazione degli adempimenti fiscali e riduzione del carico tributario. Tuttavia, è fondamentale valutare attentamente la propria situazione specifica e, se necessario, consultare un professionista per una gestione ottimale della propria posizione fiscale.

Per tutti i dubbi e le domande scrivici nei commenti oppure se hai bisogno di una consulenza specifica o di un preventivo visita il nostro sito www.studioallievi.com

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Capitoli:
00:00:00 - Costi deducibili per la partita IVA in regime forfettario
00:01:29 - Scaricare costi come Partita IVA forfettario
00:02:56 - L'inerenza dell'attività e la partita IVA
00:04:18 - La forfettizzazione dei costi di attività
00:05:47 - Calcolo delle imposte e tasse forfettarie
00:07:21 - Le questioni fiscali da conoscere
00:08:48 - Spese deducibili nel regime forfettario
00:10:16 - Le spese personali e il regime forfettario
00:11:38 - Detrazioni fiscali per i lavoratori autonomi
00:13:00 - Buona giornata a tutti