DARKMAN | L’Anti-Eroe Dimenticato di Sam Raimi

Signore e signori, eccoci qui! Darkman! Un film con LIAM NEEEESON!

Probabilmente l'ho già detto nei video dedicati a Spiderman ma, a me, Sam Raimi fa impazzire! Adoro il modo in cui combina il cinema ai fumetti, sempre con un grande equilibrio e con la consapevolezza di star comunque facendo un film. Osservazione scontata, direte voi, ma non è così! Perché per esempio, nel 2003 quando fecero Hulk, lo stile di Ang Lee ricordava molto quello di Raimi ma estremizzato alla massima potenza. In quel caso, l'eccesso dello stile fumettistico spezza troppo il ritmo della narrazione (oltre al fatto di essere ridico in alcune transizioni) e depotenzia un film che in realtà non è neanche male...
Sam Raimi è un regista onesto. Che non pretende di fare "il cinema alto" ma vuole far emozionare, riflettere e divertire. Riesce a farlo in maniera professionale, senza sbavature nella sua coerenza narrativa.

Ma ora torniamo a Darkman.
Tenete conto che in questo film Raimi fa la regia, la sceneggiatura (insieme a Ivan Raimi e altra gente) E IL SOGGETTO! Perché il personaggio di Darkman l'ha proprio inventato lui! Ha creato il suo "supereroe" (che secondo me, più che altro è un antieroe, ma vabbè) e se non sbaglio ha scritto anche vari fumetti su questo personaggio!
Adoro quando una persona appassionata in qualcosa, come per esempio lui nei fumetti, viene messa a fare la cosa che più ama!
Darkman probabilmente non sarà il più memorabile degli eroi, però secondo me è un personaggio con una storia interessantissima, che però sarebbe potuto essere molto più violento, ma Raimi ce lo rende un po' più edulcorato nelle azioni, meno nel suo aspetto spaventoso. Sempre per la questione dell'equilibrio.
Forse le due cose che mi fanno più storcere il naso di questo film sono: Julie, perché la trovo una donna strana, che decide di frequentarsi con "il palazzinaro" nonostante sappia che non sia una brava persona... Come fa a passà da quel salamino de Peyton a quel disgraziato de Strack lo sa solo lei.
L'altro personaggio che non mi piace per niente è Durant. Larry Drake pare fatto de plastica, ha la faccia espressiva quanto un foratino.
Per il resto tutto ok, è un film che racconta una storia tragica in maniera leggera e fumettistica, quindi seppur molte parti non ha un reale senso vanno bene ugualmente. Almeno questo è quello che penso io.

Voi che ne pensate? Che voto gli dareste? Io, un onesto 6.5 (questo per farvi capire quanto sono ristretto con i voti)

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