I Disultrà, fedeli e appassionati, hanno sostenuto il Trapani Calcio con entusiasmo e grinta!

Ieri allo Stadio Provinciale si è vissuta un’atmosfera carica di emozioni, uno di quei pomeriggi che rimangono impressi nella memoria di ogni tifoso. La partita Trapani - Potenza ha regalato spettacolo e grandi soddisfazioni ai sostenitori granata, che come sempre hanno dimostrato un amore incondizionato per la propria squadra del cuore.
I Disultrà, fedeli e appassionati, hanno sostenuto il Trapani con entusiasmo e grinta, mostrando ancora una volta che il loro tifo non vacilla nemmeno nei momenti più difficili. La loro energia è stata contagiosa, trasformando la postazione in un vero e proprio fortino di passione. E come colonna sonora di questo incredibile pomeriggio, la mitica tromba di Miccione ha risuonato senza sosta. Il suo variegato repertorio ha accompagnato ogni fase del match, alternando ritmi incalzanti a melodie più solenni, spaziando dal tango alle marce funebri con una naturalezza unica, quasi a rappresentare il turbinio di emozioni vissute sugli spalti.
Un momento particolarmente toccante si è verificato prima dell’inizio della partita, quando il presidente Antonini e la sua signora hanno fatto visita ai Disultrà in postazione. Il loro saluto affettuoso e sincero ha reso ancora più speciale l’attesa del fischio d’inizio, rafforzando quel legame unico che unisce la società e i suoi tifosi.
La partita, combattuta e avvincente, ha visto il Trapani imporsi con un convincente 4 a 2 sul Potenza. Una vittoria che ha acceso gli animi e risollevato il morale di tutti, confermando la determinazione e il valore della squadra. Ma le emozioni non si sono fermate al triplice fischio: a fine incontro, il nuovo acquisto della società granata, Ongaro, è passato in postazione per salutare i Disultrà. Il suo gesto, così come quello del presidente e della sua signora prima del match, ha rappresentato un riconoscimento importante: i Disultrà sono tifosi alla pari di tutti gli altri, protagonisti imprescindibili della grande famiglia granata.
Un pomeriggio carico di passione, di tifo autentico e di momenti che rafforzano l’identità e l’orgoglio di essere trapanesi. E con una vittoria del genere, il sogno continua.

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