Giacomo CELENTANO - Credimi

Musica: Philippe Leon, Carmine Tortora;
Testo: Anna Maria Barletta, Michele Galasso.
Questo brano fa parte del mini album (4 brani + 2 versioni strumentali) che fu pubblicato a seguito della sua partecipazione al Festival di Sanremo del 2002 tra le nuove proposte con il brano "You and me", brano fin troppo giovanilistico nello stile e nel testo per un ragazzo di 35 anni.
Diciamo pure un brano quasi imbarazzante nella parte del testo, seppur musicalmente piacevole.
Probabilmente "Credimi" rappresenta il brano migliore del mini album.
Come avviene nel caso di molti figli d'arte non ha alcun senso fare un confronto col padre, semmai l'unica vera critica che si può fare a Giacomo è quella di non aver provato a fare brani con più spessore nei testi.
Tutti i brani dell'album vertono solo sull'amore e i legami di coppia.
Sembrano brani più adatti ad un adolescente che ad un artista maturo, ciò a causa di un linguaggio molto semplice usato nei testi.
Il timbro è caratteristico, ma la voce è deboluccia, bisognava puntare maggiormente sui testi, d'altronde non sarebbe stato l'unico artista al mondo che poteva avere successo pur non avendo una grandissima tecnica o estensione.
Forse puntando su brani con un significato più profondo avrebbe avuto maggiori chance.
Non essendo un cantautore "totale", infatti firma i brani con altri (o come in "Credimi" non è neanche tra gli autori), poteva benissimo scegliere altri brani da fare, magari farsi consigliare dai professionisti che ruotano attorno a suo padre.
Lo stesso Philippe Leon, che nella sua carriera ha scritto brani migliori, poteva proporgli qualche altro brano.