AUTOBUS, CHE FARE? segnali verticali esame patente

Come gestire la presenza di vecchi cartelli stradali, appartenenti a segnaletica verticale non più contemplata dall'attuale codice della strada.
Nello specifico, il segnale di cui si parla imponeva di fermarsi (come ad uno STOP) nel caso in cui si incrociassero autobus di linea, chiamati, in altri tempi, anche "corriera" (plurale: corriere).
Tali veicoli godevano quindi di un privilegio in presenza del cartello.
Sotto l'attuale codice della strada, soltanto il tram gode automaticamente della precedenza su tutti i veicoli. Tutti gli altri sono soggetti alle regole ordinarie della circolazione, con una segnaletica che vale in modo indifferenziato.
L'autobus di linea, quindi, non gode più di un diritto di precedenza garantitogli da un apposito segnale ad esso dedicato.
Laddove, durante la guida di un veicolo, ci si venga ad imbattere nel suddetto segnale in quanto non rimosso, il comportamento corretto è quello di ignorarlo e di calcolare i diritti di precedenza in base alle regole ordinarie ed alla segnaletica vigente.
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Il Dott. Alessandro Segalini, già avvocato ed ospite, in passato, in vari istituti scolastici, è dal 2018 istruttore di guida nonché insegnante di teoria abilitato presso la Città Metropolitana di Milano, ed ha presenziato (in funzione di istruttore presente sull'auto di esame) a svariate sessioni di esame presso la Motorizzazione della medesima città.
Questo progetto promuove la formazione per l'educazione stradale e per una guida responsabile, attraverso video tutorial e conferenze dal vivo.
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