Strade Sicure: la Vigilanza Privata può sostituire l’Esercito? | Intervista a Giulio Gravina

In questa puntata del Punto Podcast ASSIV registrata a Sicurezza 2025 – Fiera Milano, dialoghiamo con Giulio Gravina, Italpol Vigilanza Spa, per affrontare uno dei temi più dibattuti nel panorama della sicurezza urbana: il possibile impiego della vigilanza privata in attività oggi affidate all’Esercito con l’operazione Strade Sicure.
Viene analizzato come il contesto sia cambiato dal 2012 a oggi, quali nuove esigenze di sicurezza stiano emergendo e in che modo gli istituti privati, già operativi in aeroporti, porti, ferrovie e infrastrutture critiche, possano contribuire in maniera concreta al rafforzamento della sicurezza cittadina.

Nel corso dell’intervista esploriamo le ragioni che alimentano la diffidenza tra istituzioni pubbliche e operatori privati, le difficoltà normative che rallentano l’evoluzione del settore e il ruolo decisivo che una riforma strutturale potrebbe avere nel favorire una collaborazione più efficace. Gravina riflette anche sulla necessità di un aggiornamento legislativo, su come migliorare i processi di autorizzazione, sulla gestione dei fondi europei destinati alla videosorveglianza e su come un approccio più integrato possa garantire non solo impianti più efficienti, ma anche la loro manutenzione e il loro monitoraggio operativo.

La discussione affronta inoltre il tema culturale, uno degli ostacoli principali alla piena integrazione tra pubblico e privato, e mette in luce come una maggiore trasparenza, un dialogo continuativo con il Ministero dell’Interno e un modello formativo condiviso possano rappresentare un punto di svolta.

L’intervista si chiude con una riflessione sul futuro della sicurezza urbana e sulla possibilità di costruire un sistema più moderno, collaborativo e realmente orientato al bene dei cittadini.