L’ultima base missilistica NIKE-HERCULES italiana - Base Tuono

Un'esplorazione diversa dal solito, ci permette di scoprire l'unica base missilistica NIKE sopravvissuta, e ora trasformata in uno splendido museo della guerra fredda. Il sono nome in codice è BASE TUONO, e si trova nel comune di Folgaria (TN) vicino al passo Coe, proprio al confine tra Trentino Alto Adige e Veneto.

Divenuta operativa nel 1966, all’apice del confronto politico - ideologico USA-URSS e della corsa agli armamenti nucleari, questa base si componeva di 3 aree distanti qualche km: l'area di lancio, l'area controllo, detta IFC (Integrated Firing Control), e l'area logistica, presso Tonezza del Cimone. L'area di controllo IFC era collocata sul monte Toraro: qui c'erano i radar e i carri speciali con gli apparati per il controllo dei missili, a 1897 m, una quota che faceva detenere a questa base il primato della più alta d'Italia.

L'area IFC era il vero e proprio cervello del sistema, la zona operativa in cui veniva controllato lo spazio aereo e dove si sarebbe gestita l'eventuale sequenza di lancio dei missili. Qui erano installati sia il radar di acquisizione a bassa potenza per la rilevazione delle possibili minacce, che i 2 radar di precisione MTR e TTR che servivano rispettivamente a controllare il missile e il bersaglio. Inoltre trovavano posto il 2 van di controllo con le apparecchiature e le squadre operative.

C'erano anche vari edifici tecnici e una palazzina adibita ad alloggi e servizi vari per i militari, utilizzata specie nei mesi invernali quando a causa della neve l'area IFC rimaneva isolata anche per diversi giorni. Un tunnel scavato nella roccia, ancora esistente ma non più accessibile, collegava la postazione di guardia con il sotterraneo della palazzina e la parte alta del piazzale. Dal 1977, anno di chiusura della base, gli edifici sono stati abbandonati al degrado per decenni, fino a divenire pericolanti deturpando la cima del monte, al punto da renderne necessaria la demolizione.

Oggi sulla cima del monte Toraro non è rimasto assolutamente nulla, ma grazie a vecchie piantine e ai resti dei basamenti degli edifici (ancora visibili), si può immaginare come era strutturata l'area IFC.

Quanto all'ex area logistica, ubicata presso Tonezza del Cimone, stupiscono le notevoli dimensioni della struttura. Il 66° Gruppo Intercettori Teleguidati dell'Aeronautica Militare aveva in forza una cinquantina tra ufficiali, sottufficiali e truppa, ma vista la quantità di palazzine presenti sui 4 ettari di questo terreno, l'impressione è che potesse ospitarne molti di più. L'area è stata utilizzata fino al 2009 per corsi e altre attività, per poi essere definitivamente abbandonata.

Base Tuono oggi può essere definita un tempio in memoria della guerra fredda, dove si possono toccare con mano delle armi il cui impiego sarebbe potuto avvenire in un terribile contesto da terza guerra mondiale.
Per decenni negli ambienti militari c'è stata la forte convinzione di una possibile invasione del nord Italia da parte dei paesi del patto di Varsavia attraverso la porta orientale, e per questa ragione si pensò di installare un imponente apparato difensivo basato su missili terra-aria dislocati in diverse basi del nord est. Il sistema NIKE-HERCULES fu installato in Italia e in altri paesi europei a partire dagli anni '60, in aggiunta ai meno performanti missili HAWK allo scopo di annientare eventuali minacce aeree, compresi i missili balistici.

In quel periodo vennero attivate 12 basi NIKE, 7 delle quali dotate di testate nucleari da 20 kilotoni. 4 erano collocate in alta montagna, Base Tuono era la più alta di tutte, a 1897 m, e dotata di 13 missili con testa convenzionale.

Il sistema NIKE-HERCULES, oltre alle 3 rampe di lancio, prevedeva una serie di radar e veicoli attrezzati per l'elaborazione dei dati e l'invio al missile delle istruzioni necessarie a guidarlo contro il bersaglio secondo una precisa traiettoria calcolata dal computer. I radar e i van con gli apparati dell'area di controllo erano connessi tra loro con decine di cavi, mentre ulteriori linee cablate e wireless portavano i segnali fino all'area di lancio, distante in questo caso circa 3 km.
Alle 17.54 del 24 novembre 2006, dopo quasi mezzo secolo di servizio, l’ultimo missile Hercules (Serial Number 16496, per l'occasione dipinto con il tricolore) solcò lo spazio aereo del PISQ (Poligono Interforze del Salto di Quirra) in Sardegna. Sette mesi dopo, l'1 luglio 2007, vennero dismesse le ultime tre basi Nike ancora operative in Itala furono dismesse il 1°luglio 2007.

Base Tuono era già chiusa da molto tempo, essendo le prime ad essere dismesse, nel lontano 1977. Trentaquattro anni dopo, nel 2011, le infrastrutture sono state in gran parte smantellate, ma il Comune di Folgaria ha voluto preservare e recuperare una delle tre sezioni di lancio (la “Alpha”), per proporla come elemento di riflessione sui rischi corsi dall’Umanità durante la Guerra Fredda, e la cui visita è caldamente consigliata a tutti gli appassionati.