Hifi - Santi e Morti del audio, 1 novembre, ci sarebbe un discorsetto da fare e ...lo facciamo!

L' hifi stà conoscendo periodi ombrosi, vuoi perche gli imbonitori non riescono piu a rimbecillire, vuoi perche i telepromotori propongon schifezza cinese sempre piu a caro prezzo, perche la gente comincia ad informarsi veramente e non solo tramite forum ciarlatani, adesso è piu attenta e consapevole.

CONSAPEVOLE, la parola che mancava in questo settore degenerato, di disperati mentali, di soggiogati psicologicamente, di gente ridotta al grado di portamonete non in grado di ragionare con la testa.
La stereofonia e diventata il tormentone, sclerosi psichiatrica fuori controllo, esaltati a vario titolo che hanno abbraccito questo settore al posto della bottiglia di vino, ottenendo lo stesso risultato di uscirne ubriachi, ignoranti e col portafoglio vuoto.
Questa è la condizione in cui vi vogliono le lobby dell' elettronica, riempirvi sempre di piu di immondizia e scaricarvi il portafoglio, meglio ancora se acquistate tutto tranne finanziaria, cosi siete costretti a vivere sotto scacco 3 o 5 anni con la spada di Democle in testa ogni mese e rate da pagare per sempre, perche finito un debito ne aprite un' altro o, peggio ancora ne fate due o tre contemporaneamente.

La stereofonia e l' audio dovrebbero essere momenti di piacere, rilassamento, conoscenza della musica, mentre invece lo vivete come un imbroglio, una suggestione, un tormento, un malessere, sempre alla ricerca di quello che non esiste, perche l' hifi è sempre in continua evoluzione, quindi inutile rincorrere quello che oggi vi sembra il top e domani è solo spazzatura pronta ad essere sostituita con altrettanta spazzatura top, di conseguenza voi dovete sempre avere a portata di mano decine di fogli da 50 o 100 euro per continuare a soddisfare l' insoddisfabile, rincorrere l' irraggiungibile e cercare di raggiungere una meta che non esiste, tutto per avere in casa segatura, plastica e lamierino stampato in cambio di mesi ed anni del vostro lavoro.
Quando capirete che altro non siete che la merce di scambio, allora avrete raggiunto la verità, voi lavorate 8 o 10 ore al giorno e portate interi stipendi dei vostri sudori e sacrifici in cambio di segatura che ve la fanno pagare migliaia di euro?
Piu vi alzano il prezzo e piu voi siete impazienti di spenderli i soldi, dalla parte opposta ovviamente sono stracontenti, strafelici e, diciamo pure ansiosi di mettersi in tasca, standosene seduti comodamente, i vostri soldi.

Questo non è mero sintomo del consumismo, ma palese rimbecillimento delle masse, atto a far spendere fino all' ultimo centesimo i poveri dementi, non solo nel settore audio, ma in tutti i settori merceologici.

Ho conosciuto diverse persone che, senza anticipo hanno acquistato auto da 30 mila euro e, dopo 4 anni di rate da 390 euro al mese, alla fine dovevano pagare la maxirata da 15mila euro, oppure rifare un altro finanziamento per ulteriori 4 anni ancora a 400 euro al mese, fatto sta che, dopo meno di 5 anni l' auto ne valeva 16.000 di euro, ma dovevano pagarne ancora 12.000, oltre agli altri 16.500 già pagati nei primi 4 anni con gli interessi, per un totale di 33.500 euro con gli interessi per un' auto dopo gli 8 anni del mutuo, cioè i primi 4 ed i secondi 4 anni, ne valeva 8000 euro sull' usato.
Alla fine, pagata l' ultima rata per un totale di 33.500 euro di finanziaria, l' auto alla fine valeva 8.000 euro come usato e, quello che sembrava un affare si è trasformato in un esborso economico del 450% superiore al valore dell' auto, questo per darvi un esempio di cosa vuol dire fare continuamente debiti per comprare cose inutili.
Un' auto da 30.000 euro non è una necessità, ma solamente volere di piu del necessario, quando con 10 o 12.000 euro in meno si va via lo stesso in auto, stessa cosa vale nel settore dell' hifi, riempirsi di debiti, rate, mutui per anni in cambio di cose che dopo 6 mesi perdono il loro valore commerciale e non solo.

Questo cari signori è il ruolo degli imbonitori, ciarlatani ed influencer, farvi ingolosire di cose completamente inutili e ridurvi alla schiavitù economica, voi piu siete rimbecilliti da questi messia del convincimento e piu vi sentite superman e super eroi e piu sborsate soldi a vanvera, essendo oltremodo felici e contenti e, ringraziate pure quelli che vi sottraggono migliaia di euro gratis credendo che vi abbiano fatto del bene.

Ritornando al Denon 1500, qualcuno ha detto che ha un "suono stretto", non ho capito il nesso, qualcuno puo avere il buco del sedere largo, cosa vuol dire suono stretto?
Evidentemente molti possiedono l' unico impianto su cui misurarsi, quindi il suono gli va stretto, dalle mie parti il Denon DCD 1500 ha un suono "ampio" sia in qualità audio che struttirale, potendolo confrontare con diverse tipologie di impianto, quindi, esimio signore, abbiamo visioni divergenti e, se mi permette, ci tengo di piu alla mia.