Presentato a Palazzo Wedekind il Rendiconto sociale 2024 del CIV

Il 20 ottobre, presso la sede dell’Istituto di Palazzo Wedekind a Roma, si è tenuta la presentazione del Rendiconto Sociale 2024 del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV), un’occasione di incontro e condivisione istituzionale, una panoramica sullo stato attuale del welfare, della previdenza e dell’inclusione sociale del nostro Paese.

Alla presentazione del Rendiconto, illustrato da Alessandro Casile, Responsabile della Segreteria del CIV, hanno partecipato il Presidente dell’Istituto Gabriele Fava, il Direttore generale Valeria Vittimberga, il presidente del CIV Roberto Ghiselli, il Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Claudio Durigon e la Componente della Commissione Bilancio della Camera dei deputati Maria Cecilia Guerra, oltre a rappresentanti dell’ANCI, delle parti tecnico-istituzionali e sociali.
Il Rendiconto Sociale 2024 evidenzia un ruolo crescente dell’Istituto sul piano della coesione sociale, in un periodo di complesse sfide economiche, demografiche e sociali, in particolare sul piano della natalità e dell’inclusione. Una sezione significativa dell’evento è stata dedicata alla tematica della disabilità e della non-autosufficienza.

Il focus, presentato dalla Consigliera CIV Valeria Picchio con gli interventi del Direttore Centrale Salute e Prestazioni di Disabilità Filippo Bonanni e del Coordinatore Generale Medico Legale INPS Raffaele Migliorini, ha offerto una panoramica completa delle attività, delle evidenze e delle opportunità - anche alla luce dei risultati dei primi nove mesi di applicazione della Riforma.
“Ci aspettano nuove sfide e abbiamo tutti gli strumenti per affrontarle, la qualità del personale, la tecnologia - ha sottolineato il Presidente del CIV Roberto Ghiselli -, per essere sempre più protagonisti di una fase in cui il welfare pubblico si affermerà come pilastro di coesione sociale, con l’INPS in qualità di garante del presidio di equità e solidarietà”.