La gatta - Gino Paoli - cover live

La Gatta è la canzone autobiografica che Gino Paoli scrisse per raccontare la nostalgia della sua vita semplice a Boccadasse, prima del successo, rivive nell'interpretazione di Marco Forconi.

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❤️ Parte del ricavato sostiene Il Sorriso di Andrea

LA STORIA DEL BRANO
C'era davvero una gatta - si chiamava Ciacola - con una macchia nera sul muso. Viveva con Gino Paoli nella soffitta di Boccadasse, Genova, affacciata sul mare, dove lui suonava la chitarra guardando le stelle.
Quando arrivò il successo e Paoli si trasferì nella "casa bellissima, bellissima come vuoi tu", Ciacola morì poco dopo il trasloco. Come se non potesse sopravvivere lontano da quella vita semplice.

IL PREZZO DEL SUCCESSO
"La Gatta" è il racconto malinconico di questo contrasto: il lusso del presente contro la felicità autentica del passato. La vecchia soffitta vicino al mare, la chitarra, la stellina che scendeva dal cielo quando suonava - tutto scomparso.

"Con una stellina che ora non vedo più" - perché dalle case belle non si vedono più le stelle come da quella soffitta di Boccadasse.

Inizialmente il brano non fu compreso appieno dal pubblico, che cercava significati nascosti dove c'era solo pura autobiografia. Ma è diventato un classico intramontabile della canzone d'autore italiana, capace di parlare a generazioni diverse: adulti che riconoscono la nostalgia della semplicità perduta, bambini che si affezionano alla storia della gatta.

MUSICA SENZA FINE è lo spettacolo teatrale che celebra il leggendario concerto "Vanoni Paoli" del 2005. Un omaggio intimo alle canzoni senza tempo degli anni '60-'80.

🎤 Valentina Toni - Marco Forconi
💃 Coreografie: Antonella Filippi - Live Dance Academy

Compositore: Gino Paoli (1960)