Gli "Hot-Spot" dell'Ancona Romana: Arco di Traiano, anfiteatro, terme e porto romano.

S2 - Ep.28 - L'Arco di Traiano venne eretto dal Senato e dal popolo di Roma intorno al 100-116 d.c., probabilmenteGli opera dell'architetto Apollodoro di Damasco, in marmo bianco, dedicato all'imperatore che aveva fatto ampliare, a proprie spese, il porto di Ancona. L’arco trionfale si trovava a due passi dall’antico porto, e salendo da qui in direzione dell’antica acropoli s’incontrano altre preziose testimonianze archeologiche.
Nei resti del porto romano sono ancora visibili alloggiamenti per navi, magazzini ed edifici di rappresentanza che vanno dal II sec. a.c. al VI sec. d.c.
L'anfiteatro, situato tra i colli Guasco e Cappuccini costituisce, unitamente all'arco di Traiano, l'opera architettonica di epoca romana più importante della città. Venne scoperto nel 1810, ma solo nel 1930 iniziarono gli scavi: la cavea era composta da 20 gradinate disposte su 3 ordini e vi erano due ingressi: la Porta Pompae, destinata ai gladiatori, e la Libitinensis, consacrata alla Dea Libitina, che presiedeva il passaggio all'aldilà, da cui uscivano moribondi e morti.
Adiacente all'anfiteatro è stato rinvenuto un complesso termale, scavato però solo in parte. E' emerso per ora un vasto ambiente (frigidario) con vasca rivestita di lastre marmoree, con pavimento a mosaico e un'iscrizione.
Con Giorgia Chiarotti

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