Strage di Bologna: memoria negata e coscienza storica perduta
Автор: Informati Sardegna
Загружено: 2025-08-03
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A 45 anni dalla strage alla stazione di Bologna, le più alte cariche dello Stato hanno scelto di non partecipare alla commemorazione.
Un’assenza grave, che va oltre il cerimoniale: è una ferita alla memoria collettiva e alla verità storica.
Nel mio intervento denuncio:
il silenzio e la mancata condanna esplicita della matrice neofascista da parte della presidente del Consiglio;
il progressivo smantellamento del ruolo educativo della scuola pubblica, che ha abdicato alla propria funzione di trasmettere memoria e coscienza storica alle nuove generazioni;
la presenza al governo di una classe politica che non ha mai reciso il legame ideologico con il fascismo, e che oggi mostra freddezza di fronte a una strage riconosciuta dalla giustizia come opera del terrorismo neofascista;
le conseguenze della strategia della tensione, tentativo deliberato di destabilizzare l’Italia democratica;
la vittoria finale, non del terrorismo armato, ma della trasformazione culturale operata dalla televisione privata, che ha contribuito a indebolire la cultura di massa trasformando cittadini in consumatori.
Quella di Bologna non è una ferita del passato, ma una battaglia ancora aperta per la verità, la memoria e la democrazia.
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