Antonio De Falchi, dedicato un parco al tifoso romanista ucciso nel 1989

Antonio De Falchi, dedicato un parco al tifoso romanista ucciso nel 1989

La commozione dei fratelli: "Tifosi sempre vicini, esaudito desiderio mamma Esperia"

Cronaca (Roma). E' stato inaugurato, nel quartiere di Torre Maura a Roma, un parco in onore di Antonio De Falchi, il giovane ultrà giallorosso ucciso a 18 anni da alcuni tifosi milanisti il 4 giugno 1989 fuori dallo stadio San Siro. L'evento si è tenuto a poca distanza dalla casa di De Falchi alla presenza dei fratelli, degli amici e di circa 200 tifosi giallorossi che hanno intonato cori per Antonio. Presente anche il sindaco Roberto Gualtieri, la CEO della AS Roma Lina Souloukou e il terzino giallorosso Angelino. "Dopo 35 anni si è avverato il desiderio di nostra mamma Esperia. I tifosi romanisti ci sono sempre stati accanto e li ringraziamo di cuore perché portano in ogni stadio il nome e il volto di Antonio" hanno commentato i fratelli Anna e Marco. (Fabrizio Rostelli/alanews)

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Dopo 35 anni grazie al grazie al municipio di Roma al cinghiale quartieri a tutti i ragazzi hanno esaurito 10 a mia madre hanno dato un parco almeno un parco a Antonio le facce per ricordarlo a parte non è mai stato scordare il 35 anni grazie a tutti i tifosi della Roma Ringrazio tutti quanti Ringrazio tutti i presenti e il tutti e due che viene sempre nominato Antonio in questi anni anche tua madre Esperia diciamo è sempre stata circondata dall'affetto dei tifosi tifosi della Roma e della dei calciatori della Roma soprattutto ringrazio Sebastiano Nela Giuseppe Giannini e gli auguri Roberto Aquilani che venne a casa tanti anni fa ma l'unico sempre Francia stavo solo Sebastiano Daniela sempre presente lui ama non mi restava male Andiamo a casa è venuta fuori una di mia madre è stata una persona col cuore d'oro Io ringrazio profondamente Sebastiano nera che effetto fa vedere tutta questa gente qui oggi fa effetto che ho messo a venire a piangere è bello è bello È emozionante È importante anche in un quartiere come questo in una zona diciamo periferica come questo viene ricordato Antonio di farti un tifoso ucciso nel 89 tifosi del Milan è una stupida partita 4 ore prima che iniziasse la partita è bello che ancora oggi Dopo 35 anni si sente ancora non mi non Antonio De Falchi allo stadio che ogni 4 giugno fanno il cuore al convegno dell'Audi Tivoli da Roma Sono fuori Sono fenomenali bravissimi e bellissimi Ringrazio tutti loro tutti tutti tutti grazie grazie Oggi a distanza di 35 anni separato il desiderio di mamma e ferie un parco però per ricordare l'amore che aveva perso la Roma i bambini oggi qui è presente il sindaco Roberto Gualtieri l'unico che ha dimostrato con tanto affetto il tuo amore per la Roma e a delicato a noi questo parco sperando di mantenerlo sempre pulito e rispettoso e gioioso che vengono i bambini a giocare con le loro famiglie indisturbati e figuri brava Spero che mamma che stia sentendo guardando dalla Perché Antonio è stato nel cuore di ogni giorno ogni domenica si pensano la sua bandiera in tutti gli stati dell'Europa cantando il sonno Allora con tutto il cuore tutti i romanisti che non sanno mai lasciato soli e ci sono stati sempre vicini e sostenuti ricordo di Antonio è sempre vivo nella nostra tifoseria vediamo il volto di Antonio in ogni partita è raffigurato su una grossa bandiera in curva sud la vicenda di Antonio e noi oggi Vogliamo dare il nostro ideale abbraccio a tutta la famiglia di Antonio mostra dimostrare la nostra vicinanza come Cerchiamo sempre di fare ai tifosi della roccia forse a Roma Antonio è diventato un simbolo ed è importante è che questo simbolo si è ricordato dai tifosi simbolo Non solo anche solo Innanzitutto del tifo giallorosso ma si è un simbolo di tutti coloro i quali credono che lo sport sia gioia sia amicizia sia rispetto credo sia molto importante che ci sia un impegno collettivo perché questo luogo non sia solamente un parco intitolato ma sia anche un luogo vivo luogo dato un poco animato lupo in cui noi realizzeremo degli investimenti perché sia come ha detto Anna un parco in cui vogliono venire i bambini in cui sia bello stare in cui si ricordi Antonio e al tempo stesso si pensi a come lo sport possa unire tutta la città
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